La dispersione scolastica rappresenta una delle sfide più rilevanti per i sistemi educativi attuali, con forti ricadute sociali ed economiche. Le ricerche evidenziano come le convinzioni e le pratiche degli insegnanti possano incidere in modo significativo nella prevenzione del fenomeno. Il presente contributo, realizzato nell’ambito del progetto TALENTED, analizza le percezioni di 103 docenti di Istituti Tecnici informatici rispetto alle cause dell’abbandono scolastico, al proprio senso di efficacia professionale e alle strategie adottate nella didattica quotidiana. L’indagine, di tipo esplorativo-descrittivo, evidenzia una buona predisposizione al cambiamento e alla sperimentazione metodologica, ma anche una tendenza a esternalizzare le responsabilità della dispersione e a sottovalutare il potenziale trasformativo della relazione educativa. Le pratiche osservate appaiono ancora ancorate a modelli tradizionali, con limitata integrazione di approcci attivi e orientati alla partecipazione. Il contributo discute implicazioni formative e limiti della metodologia adottata.
Oltre la dispersione scolastica: il ruolo dei docenti tra autoefficacia e pratiche didattiche
Marta De Angelis
;
2025-01-01
Abstract
La dispersione scolastica rappresenta una delle sfide più rilevanti per i sistemi educativi attuali, con forti ricadute sociali ed economiche. Le ricerche evidenziano come le convinzioni e le pratiche degli insegnanti possano incidere in modo significativo nella prevenzione del fenomeno. Il presente contributo, realizzato nell’ambito del progetto TALENTED, analizza le percezioni di 103 docenti di Istituti Tecnici informatici rispetto alle cause dell’abbandono scolastico, al proprio senso di efficacia professionale e alle strategie adottate nella didattica quotidiana. L’indagine, di tipo esplorativo-descrittivo, evidenzia una buona predisposizione al cambiamento e alla sperimentazione metodologica, ma anche una tendenza a esternalizzare le responsabilità della dispersione e a sottovalutare il potenziale trasformativo della relazione educativa. Le pratiche osservate appaiono ancora ancorate a modelli tradizionali, con limitata integrazione di approcci attivi e orientati alla partecipazione. Il contributo discute implicazioni formative e limiti della metodologia adottata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


