Climate change damages: una analisi comparativa del diritto al clima tra ipotesi di responsabilità e fattispecie risarcitorie

L’obiettivo del presente saggio è quello di analizzare il tema dei danni derivanti dai cambiamenti climatici. In primo luogo, ci si soffermerà sul contenzioso in materia illustrando le principali controversie susseguitesi nei vari Paesi dando conto, di volta in volta, del diritto invocato in giudizio per affermare la responsabilità delle aziende emittenti sostanze inquinanti nell’atmosfera o di quella a carico degli Stati per mancata o non corretta attuazione della normativa, soprattutto quella internazionale, volta alla riduzione delle emissioni inquinanti. Lo studio di tali casi giudiziari costituirà l’occasione per soffermarsi sulle criticità del contenzioso in tema di mutamenti del clima, vale a dire sugli ostacoli giuridici che incontrano i ricorrenti nell’esercitare le relative azioni in giudizio e le numerose proposte avanzate in dottrina per porvi rimedio. Inoltre, si tenterà di verificare qual è la situazione del contenzioso climatico nei vari ordinamenti, cercando di mettere in evidenza le differenze tra gli Stati europei, tra i quali anche il nostro Paese e quelli extracomunitari, segnatamente gli Stati Uniti d’America e quelli sudamericani, nonché taluni Stati africani e asiatici, soprattutto per quanto concerne la posizione che la giurisprudenza ha assunto rispetto alle crescenti richieste di risarcimento danni avanzate nei confronti delle aziende ma anche nei riguardi degli Stati, a causa della presunta inazione di quest’ultimi nella lotta al cambiamento del clima. Ancora, si tenterà di capire se negli ordinamenti giuridici possa rinvenirsi un vero e proprio diritto umano al clima o, meglio, se esistano dei referenti normativi che possano fungere da base per l’edificazione di questa ‘nuova’ tipologia di diritto.