The violation of the quarantine imposed on subjects positive to Covid-19, constitutes the only criminal offense in the current pandemic emergency legislation. Waiting for the first jurisprudential rulings, the paper questions some issues that could emerge on the application level. In addition to the unresolved doubts on the constitutionality of the quarantine discipline, there are problems more strictly inherent to the law that punishes its violation. The inadequate description of the constituent elements of the offense indeed creates the risk of extensive interpretations of the law, expanding excessively the area of relevance of the crime. In the final part, some considerations are made on the effectiveness of the crime progression model set up by the legislator to support the rules for the prevention of contagion risk and on the prospect of its improvement.
La violazione della quarantena c.d. obbligatoria imposta ai soggetti positivi al Covid-19 costituisce il solo illecito penalmente rilevante nella vigente legislazione dell’emergenza pandemica. In attesa che la giurisprudenza inizi a pronunciarsi sulla sorte delle numerose denunce prodotte all’esito dei controlli delle forze dell’ordine, lo scritto si interroga su alcune questioni che potrebbero emergere sul piano applicativo. Agli irrisolti dubbi sul grado di tenuta costituzionale della disciplina della quarantena, si sommano infatti problemi più strettamente inerenti alla fattispecie incriminatrice che punisce la sua violazione. Le approssimazioni descrittive, frutto di una tecnica legislativa carente e un po’ improvvisata, rischiano infatti di favorire, ancora una volta, approcci interpretativi – e conseguenti decisioni – poco in linea con i principi. Particolare importanza da questo punto di vista va attribuita, come sempre, alla identificazione del profilo offensivo della fattispecie, premessa indispensabile per una ricostruzione della tipicità scevra da tentazioni espansive. L’analisi della fattispecie e del suo prevedibile funzionamento, consente poi di svolgere alcune considerazioni sulla complessiva efficacia del modello di progressione dell’illecito allestito dal legislatore a supporto delle regole per la prevenzione del rischio da contagio e sulla prospettiva di un suo miglioramento.
«Va’, va’ povero untorello, non sarai tu quello che spianti Milano». La rilevanza penale della violazione della quarantena obbligatoria.
Stefano Fiore
2020-01-01
Abstract
The violation of the quarantine imposed on subjects positive to Covid-19, constitutes the only criminal offense in the current pandemic emergency legislation. Waiting for the first jurisprudential rulings, the paper questions some issues that could emerge on the application level. In addition to the unresolved doubts on the constitutionality of the quarantine discipline, there are problems more strictly inherent to the law that punishes its violation. The inadequate description of the constituent elements of the offense indeed creates the risk of extensive interpretations of the law, expanding excessively the area of relevance of the crime. In the final part, some considerations are made on the effectiveness of the crime progression model set up by the legislator to support the rules for the prevention of contagion risk and on the prospect of its improvement.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.