La 'libraria' seicentesca di palazzo Imperiali nel principato di Francavilla in Terra d'Otranto

Since the second half of the Twentieth Century, many studies have analyzed the Ancien Régime book collections through lists, catalogs and, above all, post mortem inventories, the cardinal source of these investigations, to deepen books circulation, readings, tastes and cultural interests of the public of the Early Modern Age. An era in which the book was not only a symbol of culture, but also of social status. Starting from the study of a post-mortem inventory, the work analyzes the book collection present in the house of the Imperial princes of Francavilla, in Terra d'Otranto, as it appeared in 1679, at the death of Prince Andrea I. The examined volumes convey the image of a typical Seventeenth-Century collection, characterized by variety of topics and baroque encyclopaedism, updated to the latest editorial news, but at the same time orthodox and ‘not very modern’.

Numerose ricerche hanno analizzato, in particolare dalla seconda metà del Novecento, le collezioni librarie di Ancien Régime attraverso elenchi, cataloghi e, soprattutto, inventari post mortem, considerati la fonte cardine di queste indagini, con l’obiettivo di approfondire la circolazione libraria, le letture, i gusti e gli interessi culturali del pubblico di età moderna, un’epoca in cui il libro non era soltanto un simbolo di cultura, ma anche di status sociale. Muovendo dall’analisi di un inventario post mortem, il lavoro analizza la collezione libraria presente nella residenza dei principi Imperiali di Francavilla, in Terra d’Otranto, così come si presentava nel 1679, alla morte del principe Andrea I. L’esame dei volumi della ‘libraria’ trasmette l’immagine di una tipica collezione seicentesca, caratterizzata da varietà di argomenti ed enciclopedismo barocco, aggiornata alle ultime novità editoriali, ma al tempo stesso ortodossa e ‘poco moderna’.