IL REGIME SPECIALE IVA DEI PRODUTTORI AGRICOLI

The recent news from the European Union concerning the taxation of agricultural activities require some reflections on the VAT system in agriculture and the limitations imposed by European Union. As conceived at EU level and implemented at national level, the VAT system in agriculture, rather than a special procedure for applying the tax, appears as a special deduction, which results in a forfeiture and not an exemption: the same regime provides for the application of the VAT rate, with deduction of the tax, calculated by applying the tax base, the percentage of compensation approved by the Ministerial Decree 12/05/1992, 30/12/1997, 23/12/2005 and finally 26/01/2016. The tax benefit which derives from the regime depends on the measure of this percentages of compensation.

Le recenti novità provenienti dall’Unione Europea in materia tassazione delle attività agricole impongono alcune riflessioni sul regime Iva in agricoltura e sulle limitazioni imposte dall’ordinamento europeo. Così come concepito a livello Ue e recepito a livello nazionale, il regime dell’Iva in agricoltura, più che un regime speciale di applicazione dell’imposta, si configura come un regime speciale di detrazione, che si risolve in una forfettizzazione e non in una esenzione: lo stesso prevede l’applicazione dell’aliquota Iva ordinaria, con detrazione forfettaria dell’imposta, calcolata applicando sull’imponibile, le percentuali di compensazione approvate con i D.M. 12/05/1992, 30/12/1997, 23/12/2005 e da ultimo 26/01/2016. Il carattere vagamente agevolativo del regime può derivare dalla maggiore o minore larghezza con cui sono fissate dette percentuali.