This article examines the legal arguments raised by the Constitutional Court in this «historic» decision; especially the finding that the provision for automatic and absolute priority to the father’s surname sacrifices the child’s right to identity and vi- olates the principles of equality and equal dignity between parents, guaranteed by the Italian Constitution and the European legislation. The article emphasizes several themes: the analysis of previous Italian and European jurisprudence on the matter; the radi- cal changes following the implementation of the Lisbon Treaty; the problems arising from the double surname attributed to a recognized child, or to a dual citizenship child; and the future scenarios arising from the important pronunciation of uncon- stitutionality, given the dynamism of the legal system.

Il presente lavoro analizza le argomentazioni giuridiche impiegate dalla Corte co- stituzionale in questa “storica” decisione; in particolare, come l’automatica e assoluta attribuzione del cognome del padre violi il diritto all’identità del minore ed i princípi di eguaglianza e pari dignità tra i genitori, garantiti dalla Costituzione italiana e dalle norme europee. Specifico rilievo è attribuito all’analisi della pregressa giurisprudenza italiana e europea sul tema; ai profondi mutamenti dell’ordinamento successivi all’at- tuazione del Trattato di Lisbona; alle problematiche legate al doppio cognome del fi- glio riconosciuto o avente doppia cittadinanza (bipolide); agli scenari futuri successivi a tale importante decisione di incostituzionalità alla luce della dinamicità dell’ordina- mento giuridico.

Il cognome del figlio tra pari dignità dei genitori e diritto all’identità del minore

tullio
2018-01-01

Abstract

This article examines the legal arguments raised by the Constitutional Court in this «historic» decision; especially the finding that the provision for automatic and absolute priority to the father’s surname sacrifices the child’s right to identity and vi- olates the principles of equality and equal dignity between parents, guaranteed by the Italian Constitution and the European legislation. The article emphasizes several themes: the analysis of previous Italian and European jurisprudence on the matter; the radi- cal changes following the implementation of the Lisbon Treaty; the problems arising from the double surname attributed to a recognized child, or to a dual citizenship child; and the future scenarios arising from the important pronunciation of uncon- stitutionality, given the dynamism of the legal system.
2018
Il presente lavoro analizza le argomentazioni giuridiche impiegate dalla Corte co- stituzionale in questa “storica” decisione; in particolare, come l’automatica e assoluta attribuzione del cognome del padre violi il diritto all’identità del minore ed i princípi di eguaglianza e pari dignità tra i genitori, garantiti dalla Costituzione italiana e dalle norme europee. Specifico rilievo è attribuito all’analisi della pregressa giurisprudenza italiana e europea sul tema; ai profondi mutamenti dell’ordinamento successivi all’at- tuazione del Trattato di Lisbona; alle problematiche legate al doppio cognome del fi- glio riconosciuto o avente doppia cittadinanza (bipolide); agli scenari futuri successivi a tale importante decisione di incostituzionalità alla luce della dinamicità dell’ordina- mento giuridico.
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