Questo studio mira a ricostruire lo spazio riservato nel sistema politico degli Stati africani del Maghreb (con riferimento a Marocco, Tunisia, Algeria) all’ordinamento costituzionale ed a ricostruire quale rapporto intercorra tra il processo di democratizzazione che si compie in tali paesi e l’evoluzione costituzionale dei relativi sistemi politico-istituzionali. In questa prospettiva si analizzano le riforme costituzionali affrontate in questi ordinamenti sino ai primi anni 2000. Queste riforme se da un lato evidenziano la tendenza ad una liberalizzazione politica e la volontà di conformarsi ai sistemi delle democrazie occidentali, le cui Carte costituzionali sono spesso guardate come modelli, dall’altro hanno avuto spesso una funzione meramente propagandistica e di facciata. L’analisi mostra infatti come in genere la Costituzione non abbia svolto il ruolo di strumento di controllo e limitazione del potere dei governanti, ma si è trasformata nella principale fonte di legittimazione formale del potere dell’élite politica dominante.
L'evoluzione dell'ordinamento costituzionale dei paesi del Maghreb. Cosmesi politica o riforma sostanziale?
FERIOLI, Elena Amalia
2004-01-01
Abstract
Questo studio mira a ricostruire lo spazio riservato nel sistema politico degli Stati africani del Maghreb (con riferimento a Marocco, Tunisia, Algeria) all’ordinamento costituzionale ed a ricostruire quale rapporto intercorra tra il processo di democratizzazione che si compie in tali paesi e l’evoluzione costituzionale dei relativi sistemi politico-istituzionali. In questa prospettiva si analizzano le riforme costituzionali affrontate in questi ordinamenti sino ai primi anni 2000. Queste riforme se da un lato evidenziano la tendenza ad una liberalizzazione politica e la volontà di conformarsi ai sistemi delle democrazie occidentali, le cui Carte costituzionali sono spesso guardate come modelli, dall’altro hanno avuto spesso una funzione meramente propagandistica e di facciata. L’analisi mostra infatti come in genere la Costituzione non abbia svolto il ruolo di strumento di controllo e limitazione del potere dei governanti, ma si è trasformata nella principale fonte di legittimazione formale del potere dell’élite politica dominante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.