Il latte di asina ha destato negli ultimi anni un notevole interesse scientifico in quanto è risultato ben tollerato da bambini affetti da allergia alle proteine del latte vaccino ed il suo uso può essere indicato per la prevenzione dell’aterosclerosi. Il presente articolo riassume i risultati scientifici pubblicati in letteratura circa la produzione e le caratteristiche di composizione del latte di asina, evidenziando le similitudini e le differenze rispetto al latte umano e vaccino, anche da un punto di vista igienicosanitario. Il latte, alimento di elezione per la crescita neonatale, non è solo una fonte di antigeni alimentari ma è anche vettore di componenti nutraceutiche. Tra queste, nel latte di asina sono stati determinati alcuni peptidi dotati di attività umano simile, di notevole interesse scientifico. Nel richiamare l’importanza della nutrizione per i suoi effetti sulla produzione di latte e sullo stato di benessere delle asine, il presente articolo esamina alcune caratteristiche dietetiche di fondamentale importanza per il monogastrico erbivoro. La diffusione, attualmente in corso, dell’allevamento asinino per la produzione di latte da destinare a lattanti, anziani o soggetti allergici può contribuire alla rivitalizzazione di microeconomie nelle aree marginali e collinari, con positivi risvolti in termini di salvaguardia del territorio e della biodiversità animale.
La produzione di latte di asina in una innovativa filiera latte per consumatori di fascia sensibile
SALIMEI, Elisabetta;
2010-01-01
Abstract
Il latte di asina ha destato negli ultimi anni un notevole interesse scientifico in quanto è risultato ben tollerato da bambini affetti da allergia alle proteine del latte vaccino ed il suo uso può essere indicato per la prevenzione dell’aterosclerosi. Il presente articolo riassume i risultati scientifici pubblicati in letteratura circa la produzione e le caratteristiche di composizione del latte di asina, evidenziando le similitudini e le differenze rispetto al latte umano e vaccino, anche da un punto di vista igienicosanitario. Il latte, alimento di elezione per la crescita neonatale, non è solo una fonte di antigeni alimentari ma è anche vettore di componenti nutraceutiche. Tra queste, nel latte di asina sono stati determinati alcuni peptidi dotati di attività umano simile, di notevole interesse scientifico. Nel richiamare l’importanza della nutrizione per i suoi effetti sulla produzione di latte e sullo stato di benessere delle asine, il presente articolo esamina alcune caratteristiche dietetiche di fondamentale importanza per il monogastrico erbivoro. La diffusione, attualmente in corso, dell’allevamento asinino per la produzione di latte da destinare a lattanti, anziani o soggetti allergici può contribuire alla rivitalizzazione di microeconomie nelle aree marginali e collinari, con positivi risvolti in termini di salvaguardia del territorio e della biodiversità animale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.