Istanze (sovra)secolari all’orizzonte della politica e dei diritti

According to Vittorio Possenti we live in the time of rights-claims. This age is characterised by “hyper-secularism”, which leads to its extreme consequences particular premises of modernity. Taking into account authors such as Böckenförde and Habermas and with specific reference to philosophers as Maritain, Jaspers and Bruaire, in the paper we attempt to highlight that political society and its law depend essentially on “supra-political factors” seen as “supra-secular”. These factors, among which there is freedom, are in “dialectic tension” with its “other”: truth, duty, spirit of sacrifice.

L’età dei diritti-pretesa, nella quale Vittorio Possenti identifica il nostro tempo, segna l’avvento di un ipersecolarismo che porta alle sue conseguenze estreme certe premesse della modernità. Sullo sfondo della lettura di autori come Böckenförde e Habermas, ma col ricorso diretto a filosofi come, in particolare, Maritain, Jaspers e Bruaire, si tenta di evidenziare che la società politica, e il suo diritto, dipendono in via essenziale da fattori sovra-politici in quanto sovra-secolari, tra i quali la stessa libertà, in tensione dialettica col suo “altro”: verità, dovere, spirito di sacrificio.