Nell’ambito di una ricognizione funzionale all’elaborazione del corpus della scultura altomedievale di Sorrento, sono stati individuati cinque inediti elementi di arredo liturgico (quattro pilastrini e un pluteo) distribuiti tra il palazzo arcivescovile, la cattedrale e un’abitazione privata. L’analisi dei materiali ha permesso di avanzare alcune considerazioni in merito alla funzione, alle tecniche di lavorazione, agli ornati e agli aspetti stilistici, rafforzando nel contempo l’ipotesi della provenienza dell’arredo liturgico (oggi disseminato in vari luoghi della città e in diverse collezioni museali italiane e straniere) dall’ambito della cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo. I pilastrini conservati nell’episcopio contribuiscono inoltre a ricostruire con ulteriori dettagli la storia della dispersione degli elementi scultorei altomedievali, consentendo una riflessione sulla fase cruciale dello smembramento dell’arredo liturgico e sul ruolo svolto dal vescovo Giulio Pavesi (1558-71).
Nuovi materiali per il corpus della scultura altomedievale di Sorrento
Ebanista C.;
2018-01-01
Abstract
Nell’ambito di una ricognizione funzionale all’elaborazione del corpus della scultura altomedievale di Sorrento, sono stati individuati cinque inediti elementi di arredo liturgico (quattro pilastrini e un pluteo) distribuiti tra il palazzo arcivescovile, la cattedrale e un’abitazione privata. L’analisi dei materiali ha permesso di avanzare alcune considerazioni in merito alla funzione, alle tecniche di lavorazione, agli ornati e agli aspetti stilistici, rafforzando nel contempo l’ipotesi della provenienza dell’arredo liturgico (oggi disseminato in vari luoghi della città e in diverse collezioni museali italiane e straniere) dall’ambito della cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo. I pilastrini conservati nell’episcopio contribuiscono inoltre a ricostruire con ulteriori dettagli la storia della dispersione degli elementi scultorei altomedievali, consentendo una riflessione sulla fase cruciale dello smembramento dell’arredo liturgico e sul ruolo svolto dal vescovo Giulio Pavesi (1558-71).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.