L’attività investigativa del pubblico ministero è funzionale all’esercizio dell’azione penale ma è anche ontologicamente connessa alla ricerca di elementi probatori nell’ottica del futuro processo. In questo contesto assumono particolare rilievo le intercettazioni telefoniche e ambientali attraverso cui si ascoltano le comunicazioni tra due o più persone alla loro insaputa. Non possono essere considerate alla stessa stregua delle intercettazioni le registrazioni idi un colloquio ovvero di comunicazioni operate dalla polizia giudiziaria o da persona all’uopo incaricata: in questo caso, invero, non si applica la disciplina indicata dagli artt. 266 e ss c.p.p., poiché tale attività si risolve in una forma di documentazione utilizzabile all’interno del processo in virtù del meccanismo delineato dall’art. 234 c.p.p. ISBN: 978-88-49-50-90-90
La diversa disciplina delle intercettazioni e delle fonoregistrazioni:oscillazioni giurisprudenziali e ratio
CECANESE, Gianfederico
2003-01-01
Abstract
L’attività investigativa del pubblico ministero è funzionale all’esercizio dell’azione penale ma è anche ontologicamente connessa alla ricerca di elementi probatori nell’ottica del futuro processo. In questo contesto assumono particolare rilievo le intercettazioni telefoniche e ambientali attraverso cui si ascoltano le comunicazioni tra due o più persone alla loro insaputa. Non possono essere considerate alla stessa stregua delle intercettazioni le registrazioni idi un colloquio ovvero di comunicazioni operate dalla polizia giudiziaria o da persona all’uopo incaricata: in questo caso, invero, non si applica la disciplina indicata dagli artt. 266 e ss c.p.p., poiché tale attività si risolve in una forma di documentazione utilizzabile all’interno del processo in virtù del meccanismo delineato dall’art. 234 c.p.p. ISBN: 978-88-49-50-90-90I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.