La sentenza di proscioglimento predibattimentale assolve alla fondamentale funzione deflattiva poichè, in presenza di situazioni che rendono improcedibile il reato, si preferisce interrompere le attività processuali ritenendole un’inutile dispendio di lavoro giudiziario. Un presupposto imprescindibile ai fini della pronuncia è costituito dal consenso delle parti di non opporsi: con l’esercizio di tale opzione, in un contraddittorio seppur limitato, le parti consapevolmente rinunciano al giudizio di merito di primo e secondo grado essendo la sentenza inappellabile. Si tratta di un provvedimento destinato ad operare soltanto nella fase dedicata agli atti preparatori del dibattimento ponendosi in rapporto di specialità rispetto all’immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità disciplinata dall’art. 129 c.p.p.. Non a caso il carattere tassativo delle condizioni stabilite dall’art. 469 c.p.p. impedisce la pronuncia nel merito dell’accusa, riservandola alla fase dibattimentale ove le parti si possono confrontare in contraddittorio. ISBN: 978-88-88102-32-0
Il proscioglimento predibattimentale
CECANESE, Gianfederico
2008-01-01
Abstract
La sentenza di proscioglimento predibattimentale assolve alla fondamentale funzione deflattiva poichè, in presenza di situazioni che rendono improcedibile il reato, si preferisce interrompere le attività processuali ritenendole un’inutile dispendio di lavoro giudiziario. Un presupposto imprescindibile ai fini della pronuncia è costituito dal consenso delle parti di non opporsi: con l’esercizio di tale opzione, in un contraddittorio seppur limitato, le parti consapevolmente rinunciano al giudizio di merito di primo e secondo grado essendo la sentenza inappellabile. Si tratta di un provvedimento destinato ad operare soltanto nella fase dedicata agli atti preparatori del dibattimento ponendosi in rapporto di specialità rispetto all’immediata declaratoria di determinate cause di non punibilità disciplinata dall’art. 129 c.p.p.. Non a caso il carattere tassativo delle condizioni stabilite dall’art. 469 c.p.p. impedisce la pronuncia nel merito dell’accusa, riservandola alla fase dibattimentale ove le parti si possono confrontare in contraddittorio. ISBN: 978-88-88102-32-0I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.