Il Piano del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, deliberato dal Consiglio direttivo dell’Ente ormai più di 15 anni fa, e adottato dalle Regioni Abruzzo, Lazio e Marche nel biennio 2004-2006, è finalmente giunto, dopo ritardi ulteriori rispetto a quello già notevole accumulato nel processo di adozione, alla fase di stipula delle intese tra Ente, Regioni e Comuni per la definitiva approvazione. In relazione all’imminente avvio di tale fase il paper illustra, insieme alle criticità emerse, la perdurante validità dell’innovativo impianto originario del Piano e le opportunità che ne derivano nell’attuale momento, legate in particolare alla concezione radicalmente processuale ed estesamente co-pianificatoria, in senso non solo istituzionale, dello strumento di gestione dell’area protetta.
Dal piano alla co-pianificazione del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
DE BONIS, Luciano
;OTTAVIANO, Giovanni;NOTARDONATO, Maria
2015-01-01
Abstract
Il Piano del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, deliberato dal Consiglio direttivo dell’Ente ormai più di 15 anni fa, e adottato dalle Regioni Abruzzo, Lazio e Marche nel biennio 2004-2006, è finalmente giunto, dopo ritardi ulteriori rispetto a quello già notevole accumulato nel processo di adozione, alla fase di stipula delle intese tra Ente, Regioni e Comuni per la definitiva approvazione. In relazione all’imminente avvio di tale fase il paper illustra, insieme alle criticità emerse, la perdurante validità dell’innovativo impianto originario del Piano e le opportunità che ne derivano nell’attuale momento, legate in particolare alla concezione radicalmente processuale ed estesamente co-pianificatoria, in senso non solo istituzionale, dello strumento di gestione dell’area protetta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.