La sentenza di condanna a carico della Norvegia, emessa dalla Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nel giugno del 2007, per la violazione dell’articolo 2 del Protocollo n. 1 alla CEDU, offre la possibilità di formulare alcune riflessioni rispetto alle coordinate generali dei rapporti tra i sistemi scolastici nazionali pubblici e l’insegnamento della religione in Europa. Ciò anche al fine di disporre di ulteriori elementi di verifica dell’assetto delle relazioni tra le organizzazioni religiose e le autorità pubbliche nelle democrazie europee contemporanee.
Insegnamento religioso, neutralità dell’istruzione pubblica ed educazione alla cittadinanza democratica: il caso Folgerø contro Norvegia
Parisi Marco
2010-01-01
Abstract
La sentenza di condanna a carico della Norvegia, emessa dalla Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nel giugno del 2007, per la violazione dell’articolo 2 del Protocollo n. 1 alla CEDU, offre la possibilità di formulare alcune riflessioni rispetto alle coordinate generali dei rapporti tra i sistemi scolastici nazionali pubblici e l’insegnamento della religione in Europa. Ciò anche al fine di disporre di ulteriori elementi di verifica dell’assetto delle relazioni tra le organizzazioni religiose e le autorità pubbliche nelle democrazie europee contemporanee.File in questo prodotto:
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