I giovani sono da sempre l’anello debole del mercato del lavoro in quanto vi entrano con grande difficoltà e per ultimi, ma sono i primi ad uscirne nei momenti di difficoltà del mercato, così come confermano i dati sulla disoccupazione giovanile. È, pertanto, ormai necessario che la pedagogia ponga la giusta attenzione al lungo e faticoso processo di transizione dalla scuola al lavoro dei giovani italiani cercando soluzioni efficaci e praticabili alla riduzione di questi tempi all’interno dello stesso sistema dell’istruzione e della formazione, il quale non sembra essere adeguatamente attento alla formazione delle abilità lavorative dei giovani. Proprio queste, a quanto potuto rilevare, risultano la componente del capitale umano sulla quale devono essere profusi i maggiori sforzi formativi.
La formazione nella transizione dalla scuola al lavoro
REFRIGERI, Luca
2013-01-01
Abstract
I giovani sono da sempre l’anello debole del mercato del lavoro in quanto vi entrano con grande difficoltà e per ultimi, ma sono i primi ad uscirne nei momenti di difficoltà del mercato, così come confermano i dati sulla disoccupazione giovanile. È, pertanto, ormai necessario che la pedagogia ponga la giusta attenzione al lungo e faticoso processo di transizione dalla scuola al lavoro dei giovani italiani cercando soluzioni efficaci e praticabili alla riduzione di questi tempi all’interno dello stesso sistema dell’istruzione e della formazione, il quale non sembra essere adeguatamente attento alla formazione delle abilità lavorative dei giovani. Proprio queste, a quanto potuto rilevare, risultano la componente del capitale umano sulla quale devono essere profusi i maggiori sforzi formativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.