Oggi non c’è o, almeno, non si intravede all’orizzonte una teoria (o un complesso di teorie) in grado di spiegare in modo convincente i cambiamenti dell’ambiente comunicativo nonostante da molte parti si dia per scontato che viviamo ormai in una “società della comunicazione”. Perché? Il saggio indaga le ragioni che debbono essere ricondotte, da un lato, alle caratteristiche del territorio (il mondo della comunicazione e dei media) che si deve indagare e, dall’altro lato, alle caratteristiche delle mappe di cui disponiamo per leggere tale territorio e orientarci in esso (cioè le teorie interpretative presenti sul mercato delle scienze della comunicazione e della sociologia della comunicazione in particolare).
Territori e mappe della comunicazione: perché è così difficile orientarsi?
GILI, Guido
2014-01-01
Abstract
Oggi non c’è o, almeno, non si intravede all’orizzonte una teoria (o un complesso di teorie) in grado di spiegare in modo convincente i cambiamenti dell’ambiente comunicativo nonostante da molte parti si dia per scontato che viviamo ormai in una “società della comunicazione”. Perché? Il saggio indaga le ragioni che debbono essere ricondotte, da un lato, alle caratteristiche del territorio (il mondo della comunicazione e dei media) che si deve indagare e, dall’altro lato, alle caratteristiche delle mappe di cui disponiamo per leggere tale territorio e orientarci in esso (cioè le teorie interpretative presenti sul mercato delle scienze della comunicazione e della sociologia della comunicazione in particolare).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.