«A colpi d’ascia». L’abolizione dell’abuso d’ufficio e il nuovo assetto della tutela penale della PA

In parallel and essentially contemporaneous measures, the legislature repealed (after widely announcing it) the crime of abuse of office and introduced (surprisingly) the new crime of misappropriation of money and movable property. With this controversial novelistic spot intervention, the structure of protection in the area of crimes against public administration has once again been changed, apparently creating new imbalances. In this contribution, an attempt is made to provide some essential points of orientation for the reading of the complex legislative affair and its possible consequences in terms of application.

Con provvedimenti paralleli e sostanzialmente contemporanei, il legislatore ha abrogato (dopo averlo largamente annunciato) l’abuso d’ufficio e introdotto (a sorpresa) il nuovo delitto di indebita destinazione di denaro e cose mobili. Con questo ennesimo e controverso intervento novellistico spot è stato modificato ancora una volta l’assetto della tutela nel settore dei reati contro la pubblica amministrazione, apparentemente creando nuovi squilibri. Nel contributo si prova a fornire alcuni essenziali punti di orientamento per la lettura della complessa vicenda legislativa e delle sue possibili conseguenze sul piano applicativo.