Le aree interne rappresentano una grande e moderna questione nazionale. I territori con problemi demografici, ma fortemente policentrici e con un diffuso patrimonio storico-territoriale, in alcuni casi mostrano prospettive di ripresa tali da essere incoraggiate ed essere prese come modello da seguire. La rivalutazione del locale è un campo di studi e di ricerche molto nutrito, alcuni studiosi suggeriscono una revisione dei modelli tradizionali di crescita, mentre la prospettiva territorialista tende a riportare in equilibrio il rapporto uomo-risorse e a trasformare in coscienza politica e sociale la conoscenza delle risorse endogene e dei patrimoni territoriali, in direzione di una “coscienza di luogo” o di “un nuovo sentire dei luoghi”. In questi comuni si possono sperimentare nuovi modelli di welfare in grado di assicurare una migliore vivibilità per i cittadini e ricostruire interi sistemi locali. La sanità, o per meglio dire la salute, diventa un driver indispensabile per poter impostare proposte programmatorie di rivalutazione dal basso, grazie anche al protagonismo amministrativo-gestionale. I comuni delle aree interne divengono quindi un laboratorio di sperimentazione di nuovi modelli socioeconomici in grado di assicurare una migliore vivibilità per i cittadini e ricostruire sistemi anche di sanità di prossimità, utili a garantire i livelli di assistenza di base.

La sanità di prossimità: un progetto di welfare per le Aree Interne

Golino A.
;
2019-01-01

Abstract

Le aree interne rappresentano una grande e moderna questione nazionale. I territori con problemi demografici, ma fortemente policentrici e con un diffuso patrimonio storico-territoriale, in alcuni casi mostrano prospettive di ripresa tali da essere incoraggiate ed essere prese come modello da seguire. La rivalutazione del locale è un campo di studi e di ricerche molto nutrito, alcuni studiosi suggeriscono una revisione dei modelli tradizionali di crescita, mentre la prospettiva territorialista tende a riportare in equilibrio il rapporto uomo-risorse e a trasformare in coscienza politica e sociale la conoscenza delle risorse endogene e dei patrimoni territoriali, in direzione di una “coscienza di luogo” o di “un nuovo sentire dei luoghi”. In questi comuni si possono sperimentare nuovi modelli di welfare in grado di assicurare una migliore vivibilità per i cittadini e ricostruire interi sistemi locali. La sanità, o per meglio dire la salute, diventa un driver indispensabile per poter impostare proposte programmatorie di rivalutazione dal basso, grazie anche al protagonismo amministrativo-gestionale. I comuni delle aree interne divengono quindi un laboratorio di sperimentazione di nuovi modelli socioeconomici in grado di assicurare una migliore vivibilità per i cittadini e ricostruire sistemi anche di sanità di prossimità, utili a garantire i livelli di assistenza di base.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/129534
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact