Il bisogno affettivo e l’inganno dei social: i presupposti e le pratiche del Romance Scam

Nella società odierna, l’amore diviene scappatoia dalla solitudine ed oggetto di relazioni digitali che, spesso, sembrano sostituire i rapporti “umani” in una dinamica sentimentale già molto complessa, ma resa ancora più articolata dall’esperienza del SARS-CoV-2. Tale “sensibilità emozionale” (Condorelli, 2021) si inserisce, infatti, nel più ampio, attuale e rinnovato dibattito sul legame affettivo di tipo amoroso che, dallo spazio individuale dalle caratteristiche tangibili, si palesa sul palcoscenico dell’estimità online (Tisseron, 2011; Stanton et al., 2016). Invero, secondo la Polizia Postale nel 2021, in Italia, si è registrato +118% di truffe sentimentali (Polizia Postale, 2022). Fra questi pericoli, in particolare, il Romance Scam (Love Scam o anche definito sweetheart swindles) pratica criminale nella quale un utente viene adescato da truffatori (scammers) che usano un’identità falsa o rubata sui social network al fine di estorcere, truffare o ricattare la vittima che crede di vivere una vera relazione amorosa (Whitty, 2015; 2018; Carter, 2021; Cassandra, Lee, 2022; Suleman et al., 2023). Il saggio vuole riflettere, quindi, sulla dinamica online da un punto di vista socio-criminologico, partendo dalle teorizzazioni sul tema per arrivare alle più recenti ed attuali implicazioni del fenomeno con particolare attenzione alle dinamiche emotive sottese ed emergenti.