La pubblicazione dei dati del censimento dell’agricoltura costituisce un’importante occasione, oltre che per ottenere una fotografia esauriente della struttura del sistema produttivo regionale, anche per provare ad elaborare una sintesi delle molteplici variabili che influiscono sulla stessa. Considerando tale opportunità, il saggio propone la definizione del profilo dell’agricoltura pugliese mediante l’analisi multivariata per componenti principali. Dopo aver individuato le variabili più significative ed averle normalizzate e classificate in otto tipologie di indicatori (socioeconomici generali, intensità del lavoro, capitale fondiario, dimensioni aziendali, ordinamenti della SAU, zootecnia, meccanizzazione, irrigazione), l’analisi fattoriale ha permesso di estrarre tre componenti principali capaci di spiegare la maggior parte della varianza osservata. Sulla base di tale processo analitico, quindi, è stato possibile raggruppare, mediante la cluster analysis, sei gruppi omogenei di comuni della regione, che, formando altrettanti sotto-profili strutturali, pongono il problema della specificità territoriale nella progettazione e nella pianificazione delle politiche di sostegno, al fine di conseguire dalle stesse il massimo dell’efficacia e dell’efficienza
Il profilo dell’agricoltura pugliese
BELLIGGIANO, Angelo;
2004-01-01
Abstract
La pubblicazione dei dati del censimento dell’agricoltura costituisce un’importante occasione, oltre che per ottenere una fotografia esauriente della struttura del sistema produttivo regionale, anche per provare ad elaborare una sintesi delle molteplici variabili che influiscono sulla stessa. Considerando tale opportunità, il saggio propone la definizione del profilo dell’agricoltura pugliese mediante l’analisi multivariata per componenti principali. Dopo aver individuato le variabili più significative ed averle normalizzate e classificate in otto tipologie di indicatori (socioeconomici generali, intensità del lavoro, capitale fondiario, dimensioni aziendali, ordinamenti della SAU, zootecnia, meccanizzazione, irrigazione), l’analisi fattoriale ha permesso di estrarre tre componenti principali capaci di spiegare la maggior parte della varianza osservata. Sulla base di tale processo analitico, quindi, è stato possibile raggruppare, mediante la cluster analysis, sei gruppi omogenei di comuni della regione, che, formando altrettanti sotto-profili strutturali, pongono il problema della specificità territoriale nella progettazione e nella pianificazione delle politiche di sostegno, al fine di conseguire dalle stesse il massimo dell’efficacia e dell’efficienzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.