Questa nota risponde a una sollecitazione a riflettere sulla dematerializzazione delle pratiche etnografiche nelle forme plurime della comunicazione e restituzione digitale. Ne sono emersi essenzialmente due temi: 1. La soggettività sviluppata nello spazio della comunicazione digitale, il tema, cioè, dell’agency nei campi siano essi virtuali e/o ‘reali’, con tutte le ambiguità che questo partage fragile può comportare; 2. Alcuni riferimenti a specifiche etnografie in cui le soggettività plurime - umane e animali - venivano a incrociarsi ed essere poi raccontate, trasferite, restituite attraverso una traccia digitale o comunque in una narrazione a di-stanza, in certo modo sganciata dalla presenza concreta delle persone, degli esseri vi-venti, delle piante e degli oggetti.
Do androids dream of electric sheep? Umano, post-umano tra presenza e crisi
Letizia Bindi
2023-01-01
Abstract
Questa nota risponde a una sollecitazione a riflettere sulla dematerializzazione delle pratiche etnografiche nelle forme plurime della comunicazione e restituzione digitale. Ne sono emersi essenzialmente due temi: 1. La soggettività sviluppata nello spazio della comunicazione digitale, il tema, cioè, dell’agency nei campi siano essi virtuali e/o ‘reali’, con tutte le ambiguità che questo partage fragile può comportare; 2. Alcuni riferimenti a specifiche etnografie in cui le soggettività plurime - umane e animali - venivano a incrociarsi ed essere poi raccontate, trasferite, restituite attraverso una traccia digitale o comunque in una narrazione a di-stanza, in certo modo sganciata dalla presenza concreta delle persone, degli esseri vi-venti, delle piante e degli oggetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
