Qualora la casa coniugale sia di proprietà del defunto e di terzi, al coniuge superstite spetta il diritto ad ottenere l’equivalente monetario nei limiti della quota di proprietà del coniuge defunto? (Cass., 20 ottobre 2021, n. 29162)
Maria Epifania
2022-01-01
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.