I diritti di abitazione e uso del coniuge superstite. Prospettive de iure condendo

The paper examines some of the main critical profiles of the regulation provided for in Article 540, paragraph 2, of the Italian Civil Code, which, in the context of the necessary succession, reserves to the surviving spouse the right to live in the house used as a family residence and the right to use its furniture. In particular, the issues related to the operation of Article 540, paragraph 2, of the Italian Civil Code in the intestate succession and the calculation of the spouse’s inheritance share are deepened, as well as the problems related to transcription. Finally, there is no shortage of considerations on the recent proposal for reforming the regulation on the reservation in favour of the surviving spouse promoted by the SISDiC Commission “Family Law”.

Il lavoro esamina alcuni dei principali profili critici della disciplina prevista dall’art. 540, comma 2, c.c. che, nell’àmbito della successione necessaria, riserva al coniuge superstite i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano. Vengono approfondite, in particolare, le tematiche relative all’operatività dell’art. 540, comma 2, c.c. nella successione ab intestato e al calcolo della quota intestata spettante al coniuge; nonché le problematiche attinenti alla trascrizione. Non mancano, infine, considerazioni in merito alla recente proposta di riforma della Commissione SISDiC «Diritto di famiglia» sulla disciplina in tema di riserva a favore del coniuge superstite.