Nel corso degli anni, il delitto di ‘Traffico di influenze illecite’ è stato sopposto ad una profonda opera di rivisitazione ermeneutica, che si è fatta carico della necessità di colmare le numerose lacune descrittive della fattispecie. Questa intensa attività interpretativa, sollecitata dalla dottrina e recepita dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, ha avuto l’indubbio merito di circoscrivere l’area applicativa dell’art. 346 bis c.p., limitando i rischi di overcriminalization dovuti alla vaghezza della norma. Il lavoro prova a raccordare gli esiti attuali di alcune delle controversie interpretative emerse, al fine di verificare se e in che misura essi compongano un quadro coerente.
Quello che le norme non dicono. L’ortopedia giudiziaria come tecnica di rigenerazione offensiva del traffico di influenze illecite.
Stefano Fiore
2023-01-01
Abstract
Nel corso degli anni, il delitto di ‘Traffico di influenze illecite’ è stato sopposto ad una profonda opera di rivisitazione ermeneutica, che si è fatta carico della necessità di colmare le numerose lacune descrittive della fattispecie. Questa intensa attività interpretativa, sollecitata dalla dottrina e recepita dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, ha avuto l’indubbio merito di circoscrivere l’area applicativa dell’art. 346 bis c.p., limitando i rischi di overcriminalization dovuti alla vaghezza della norma. Il lavoro prova a raccordare gli esiti attuali di alcune delle controversie interpretative emerse, al fine di verificare se e in che misura essi compongano un quadro coerente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.