Il lavoro nel sociale, nelle sue sfaccettature, è interessato dalla relazione umana quale fondamento del processo di aiuto ed educativo. Comprenderne i meccanismi (transferali e controtransferali) diventa cruciale se si vuole aiutare l’altro in modo che l’azione professionale ottenga risultati positivi. La disponibilità ad accogliere i vissuti emotivi altrui, il cogliere la situazione affettiva di un’altra persona e il ripensare a esperienze proprie permette, infatti, di sintonizzarsi su percorsi educativi e terapeutici che consentono, a loro volta, di coltivare se stessi in uno scambio emozionale e comunicativo. Il presente lavoro si propone non solo di ricostruire il ruolo delle emozioni nell’agire sociale ed educativo, ma anche di fornire spunti di riflessione che possano orientare i professionisti nel processo di lavoro.
Le emozioni nelle relazioni di aiuto ed educative. Quanto gli operatori sociali lavorano sulle loro emozioni?
D'Ambrosio Mariangela
2022-01-01
Abstract
Il lavoro nel sociale, nelle sue sfaccettature, è interessato dalla relazione umana quale fondamento del processo di aiuto ed educativo. Comprenderne i meccanismi (transferali e controtransferali) diventa cruciale se si vuole aiutare l’altro in modo che l’azione professionale ottenga risultati positivi. La disponibilità ad accogliere i vissuti emotivi altrui, il cogliere la situazione affettiva di un’altra persona e il ripensare a esperienze proprie permette, infatti, di sintonizzarsi su percorsi educativi e terapeutici che consentono, a loro volta, di coltivare se stessi in uno scambio emozionale e comunicativo. Il presente lavoro si propone non solo di ricostruire il ruolo delle emozioni nell’agire sociale ed educativo, ma anche di fornire spunti di riflessione che possano orientare i professionisti nel processo di lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.