La KUVERA S.p.a., proprietaria del marchio Carpisa, è stata fondata a Napoli nel gennaio del 2001 dalla famiglia Carlino. Ma la sua storia inizia molto prima nel secondo dopoguerra. Il brand Carpisa, inizialmente utilizzato come marchio plurimarca per vendere prodotti sia italiani sia stranieri, poi, nel 2001, trasformato in marchio monomarca, che individua solo i prodotti realizzati dall’azienda campana è oggi leader in Italia nel settore borse, valigerie e accessori moda. Nel 2011 la famiglia Carlino, insieme alla famiglia Cimmino, ha costituito la Pianoforte holding S.p.a., che ha acquisito il 100% del capitale sociale della Kuvera S.p.a., proprietaria del marchio Carpisa, e della Incom, proprietaria del marchio Yamamay. Si tratta di una straordiaria storia aziendale che viene ricostruita sulla base delle fonti aziendali e delle interviste ai protagonisti

KUVERA

Ilaria Zilli
2020-01-01

Abstract

La KUVERA S.p.a., proprietaria del marchio Carpisa, è stata fondata a Napoli nel gennaio del 2001 dalla famiglia Carlino. Ma la sua storia inizia molto prima nel secondo dopoguerra. Il brand Carpisa, inizialmente utilizzato come marchio plurimarca per vendere prodotti sia italiani sia stranieri, poi, nel 2001, trasformato in marchio monomarca, che individua solo i prodotti realizzati dall’azienda campana è oggi leader in Italia nel settore borse, valigerie e accessori moda. Nel 2011 la famiglia Carlino, insieme alla famiglia Cimmino, ha costituito la Pianoforte holding S.p.a., che ha acquisito il 100% del capitale sociale della Kuvera S.p.a., proprietaria del marchio Carpisa, e della Incom, proprietaria del marchio Yamamay. Si tratta di una straordiaria storia aziendale che viene ricostruita sulla base delle fonti aziendali e delle interviste ai protagonisti
2020
978-88-12-00867-4
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/96347
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact