Viene trattato il tema della comunicazione come aspetto centrale della Rete. Agli albori del Web si temeva che la presunta impersonalità del mezzo avrebbe generato relazioni scarne e ‘fredde’. In realtà si è realizzato il contrario: in Rete (si pensi a WhatsApp, ma anche ai social network) si assiste a un proliferare di scambi comunicativi che rispondono ai naturali bisogni di socialità dell’uomo e tali scambi sono spesso caratterizzati da grande coinvolgimento. Certamente il rischio della decodifica aberrante rimane: online è spesso difficile comprendere correttamente i significati della comunicazione dal momento che manca tutta la parte non verbale. Comunicare in Rete non è certamente un’azione semplice, presuppone competenza e, ai fini di una buona gestione, servono regole e figure formate al compito. Per tali motivi, il capitolo si sofferma sull’importanza delle netiquette, del moderatore come figura preposta a gestire la complessità in Rete e dell’identità digitale attraverso la quale l’utente passa da mero spettatore a prosumer che produce e pubblica messaggi. Sviluppare cittadinanza digitale significa anche far comprendere ai ragazzi l’importanza di esprimere in Rete il proprio pen-siero in modo costruttivo, nel rispetto delle regole, della propria e altrui identità digitale senza farsi sopraffare dal conformismo.
Modulo 2: comunicare in Rete
Petti
2019-01-01
Abstract
Viene trattato il tema della comunicazione come aspetto centrale della Rete. Agli albori del Web si temeva che la presunta impersonalità del mezzo avrebbe generato relazioni scarne e ‘fredde’. In realtà si è realizzato il contrario: in Rete (si pensi a WhatsApp, ma anche ai social network) si assiste a un proliferare di scambi comunicativi che rispondono ai naturali bisogni di socialità dell’uomo e tali scambi sono spesso caratterizzati da grande coinvolgimento. Certamente il rischio della decodifica aberrante rimane: online è spesso difficile comprendere correttamente i significati della comunicazione dal momento che manca tutta la parte non verbale. Comunicare in Rete non è certamente un’azione semplice, presuppone competenza e, ai fini di una buona gestione, servono regole e figure formate al compito. Per tali motivi, il capitolo si sofferma sull’importanza delle netiquette, del moderatore come figura preposta a gestire la complessità in Rete e dell’identità digitale attraverso la quale l’utente passa da mero spettatore a prosumer che produce e pubblica messaggi. Sviluppare cittadinanza digitale significa anche far comprendere ai ragazzi l’importanza di esprimere in Rete il proprio pen-siero in modo costruttivo, nel rispetto delle regole, della propria e altrui identità digitale senza farsi sopraffare dal conformismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.