Il volume intende approfondire il tema dell'apprendimento informale che si sviluppa in Rete nelle community on line presenti nei contesti professionali. Partendo da una riflessione sulla formazione permanente come condizione rilevante della società attuale, il testo affronta l’argomento della comunità on line come ambito in cui vivere esperienze formative ed educative. La prospettiva pedagogica dell’educazione continua si interroga su come sia possibile integrare le diverse attività educative – nella coerenza fra educazione formale e informale – che vengono rivolte all’individuo ed è proprio in questa dimensione che si colloca il Web che diviene esperienza educativa. La Rete può così essere letta come un nuovo territorio dell’educazione in cui gli individui apprendendo dai pari si scambiano idee attraverso il dialogo, la narrazione e la condivisione, creando un tessuto connettivo in grado di supportare il processo formativo. Sul concetto di comunità on line è già presente una vasta bibliografia, ma tenendo in considerazione gli attuali cambiamenti del mondo della Rete – come ad esempio la diffusione del Web 2.0 – il libro intende rispondere ad alcune domande: come e perché progettare community on line? In che modo è possibile realizzare un monitoraggio? Come mantenerle vive? Il volume vuole altresì analizzare gli apprendimenti informali che si sviluppano al termine di un percorso formale: quanto incide l'apprendimento formale sulla pratica professionale? Qual è il confine tra sapere e saper fare? Completano il testo le schede di approfondimento che soffermano l’attenzione del lettore su alcune delle principali tematiche trattate facendo da raccordo tra teoria e pratica. Il libro si rivolge a quanti – insegnanti, educatori, professionisti – incontrano, fanno parte, intendono costruire comunità on line per incrementare il proprio sviluppo professionale, ma anche a studiosi ed esperti a vario titolo del concetto di comunità che desiderino avvicinarsi alla dimensione della Rete.
Apprendimento informale in Rete. Dalla progettazione al mantenimento delle comunità on line
Petti L
2011-01-01
Abstract
Il volume intende approfondire il tema dell'apprendimento informale che si sviluppa in Rete nelle community on line presenti nei contesti professionali. Partendo da una riflessione sulla formazione permanente come condizione rilevante della società attuale, il testo affronta l’argomento della comunità on line come ambito in cui vivere esperienze formative ed educative. La prospettiva pedagogica dell’educazione continua si interroga su come sia possibile integrare le diverse attività educative – nella coerenza fra educazione formale e informale – che vengono rivolte all’individuo ed è proprio in questa dimensione che si colloca il Web che diviene esperienza educativa. La Rete può così essere letta come un nuovo territorio dell’educazione in cui gli individui apprendendo dai pari si scambiano idee attraverso il dialogo, la narrazione e la condivisione, creando un tessuto connettivo in grado di supportare il processo formativo. Sul concetto di comunità on line è già presente una vasta bibliografia, ma tenendo in considerazione gli attuali cambiamenti del mondo della Rete – come ad esempio la diffusione del Web 2.0 – il libro intende rispondere ad alcune domande: come e perché progettare community on line? In che modo è possibile realizzare un monitoraggio? Come mantenerle vive? Il volume vuole altresì analizzare gli apprendimenti informali che si sviluppano al termine di un percorso formale: quanto incide l'apprendimento formale sulla pratica professionale? Qual è il confine tra sapere e saper fare? Completano il testo le schede di approfondimento che soffermano l’attenzione del lettore su alcune delle principali tematiche trattate facendo da raccordo tra teoria e pratica. Il libro si rivolge a quanti – insegnanti, educatori, professionisti – incontrano, fanno parte, intendono costruire comunità on line per incrementare il proprio sviluppo professionale, ma anche a studiosi ed esperti a vario titolo del concetto di comunità che desiderino avvicinarsi alla dimensione della Rete.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.