This Ph.D. research aims to analyze, from a legal perspective, not only the value of trademark but also the current tools to handle the counterfeiting issues. In the first chapter, in particular, I propose an illustration of the definition and the trademark functions as interpreted by the doctrine and the judges during last decades. Subsequently, a particular attention will be paid to the protection of "Made in Italy" - as one of the main target of counterfeiting - and also to the current "legal disorder" related to the use of this label. Moreover, from a comparative perspective, taking the U.S. legal system as a parameter, I will analyze the U.S. trademark law, here verifying the different categories and the related legal actions. Once completed the aforementioned comparative analysis, the core of this work will be dedicated precisely on the increasing phenomenon of counterfeiting. Nowadays, indeed, this latter involves different commercial sectors and items, although there is a still general trend to underestimate its threats. Trough the counterfeiting activities, in fact, several organized crime groups obtain funding for their activities, given to the opportunity to arise huge profits rather than other illicit markets such as drugs and arms. In conclusion, I will examine the current tools of protection provided by national and international laws, with a brief exposition of the recent legislative proposals related to these issues.

La presente tesi di ricerca si prefigge lo scopo di analizzare, dal punto di vista giuridico, il valore del marchio d’impresa nonché gli attuali strumenti di contrasto alla contraffazione, in un’ottica non solo nazionale bensì anche transnazionale. Nel primo capitolo, in particolare, si terrà conto della nozione e delle funzioni svolte dal marchio, così come meglio specificate da dottrina e giurisprudenza nel corso degli anni. Successivamente, particolare attenzione sarà dedicata alla tutela del “Made in Italy”, quale bersaglio di continue pratiche contraffattorie, e sul “disordine legislativo” che affligge attualmente la sua corretta apposizione sui prodotti merceologici. In chiave comparata, prendendo come modello di riferimento l’ordinamento statunitense, si analizzerà la relativa disciplina del trademark, verificando, altresì, le diverse categorie riconosciute dal diritto statunitense e le correlate azioni di tutela. Terminata la predetta analisi comparata, il nucleo del presente lavoro è dedicato per l’appunto, alla contraffazione quale fenomeno criminale dilagante nel panorama odierno. Essa, infatti, coinvolge diversi settori ed una molteplicità di soggetti, nonostante vi sia una generale tendenza nell’opinione pubblica a sottostimarne la gravità. Nella contraffazione, dunque, trova linfa anche la criminalità organizzata, data la possibilità di massimare ingenti profitti al pari di altri mercati illeciti come il traffico di stupefacenti, di armi, di migranti o il contrabbando di tabacco. Saranno esaminate, infine, sia le diverse azioni di tutela previste dall’ordinamento nazionale ed internazionale, sia le attività svolte dai soggetti preposti al contrasto alla contraffazione, per ivi concludere con una riflessione circa le recenti proposte normative in materia.

La tutela del marchio e la lotta alla contraffazione

Pappone, Michele
2017-09-19

Abstract

This Ph.D. research aims to analyze, from a legal perspective, not only the value of trademark but also the current tools to handle the counterfeiting issues. In the first chapter, in particular, I propose an illustration of the definition and the trademark functions as interpreted by the doctrine and the judges during last decades. Subsequently, a particular attention will be paid to the protection of "Made in Italy" - as one of the main target of counterfeiting - and also to the current "legal disorder" related to the use of this label. Moreover, from a comparative perspective, taking the U.S. legal system as a parameter, I will analyze the U.S. trademark law, here verifying the different categories and the related legal actions. Once completed the aforementioned comparative analysis, the core of this work will be dedicated precisely on the increasing phenomenon of counterfeiting. Nowadays, indeed, this latter involves different commercial sectors and items, although there is a still general trend to underestimate its threats. Trough the counterfeiting activities, in fact, several organized crime groups obtain funding for their activities, given to the opportunity to arise huge profits rather than other illicit markets such as drugs and arms. In conclusion, I will examine the current tools of protection provided by national and international laws, with a brief exposition of the recent legislative proposals related to these issues.
Trademark protection and the fight against counterfeiting
19-set-2017
La presente tesi di ricerca si prefigge lo scopo di analizzare, dal punto di vista giuridico, il valore del marchio d’impresa nonché gli attuali strumenti di contrasto alla contraffazione, in un’ottica non solo nazionale bensì anche transnazionale. Nel primo capitolo, in particolare, si terrà conto della nozione e delle funzioni svolte dal marchio, così come meglio specificate da dottrina e giurisprudenza nel corso degli anni. Successivamente, particolare attenzione sarà dedicata alla tutela del “Made in Italy”, quale bersaglio di continue pratiche contraffattorie, e sul “disordine legislativo” che affligge attualmente la sua corretta apposizione sui prodotti merceologici. In chiave comparata, prendendo come modello di riferimento l’ordinamento statunitense, si analizzerà la relativa disciplina del trademark, verificando, altresì, le diverse categorie riconosciute dal diritto statunitense e le correlate azioni di tutela. Terminata la predetta analisi comparata, il nucleo del presente lavoro è dedicato per l’appunto, alla contraffazione quale fenomeno criminale dilagante nel panorama odierno. Essa, infatti, coinvolge diversi settori ed una molteplicità di soggetti, nonostante vi sia una generale tendenza nell’opinione pubblica a sottostimarne la gravità. Nella contraffazione, dunque, trova linfa anche la criminalità organizzata, data la possibilità di massimare ingenti profitti al pari di altri mercati illeciti come il traffico di stupefacenti, di armi, di migranti o il contrabbando di tabacco. Saranno esaminate, infine, sia le diverse azioni di tutela previste dall’ordinamento nazionale ed internazionale, sia le attività svolte dai soggetti preposti al contrasto alla contraffazione, per ivi concludere con una riflessione circa le recenti proposte normative in materia.
marchio; contraffazione; tutela
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Tesi_M_Pappone.pdf

accesso aperto

Descrizione: Tesi di dottorato
Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.4 MB
Formato Adobe PDF
1.4 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/73681
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact