La presente ricerca è focalizzata sullo studio degli elementi strutturali della contrattazione collettiva pubblica nei sistemi legali statunitense ed italiano. La prima sezione è volta all’approfondimento delle origini e dell’evoluzione dell’istituto nell’ordinamento giuridico americano, analizzando le radici storiche e le posizioni dottrinali che hanno caratterizzato lo sviluppo della contrattazione dei dipendenti federali, statali e delle amministrazioni locali. Particolare attenzione è rivolta al procedimento d’elezione ed ai meccanismi di rappresentatività sindacale, alla definizione dell’ambito applicativo del contratto collettivo pubblico e all’efficacia di questo nel sistema legale delle fonti. Il secondo Capitolo, invece, è destinato all’esposizione dell’omologo istituto nell’ordinamento interno italiano, con riferimento sia al suo sviluppo storico, che ai suoi elementi strutturali essenziali. Sono stati scelti tre profili specifici, in maniera da favorire la comparazione con il sistema statunitense: vincolo di scopo del contratto collettivo pubblico, sua efficacia come fonte tipica e suo ambito applicativo. Nel terzo ed ultimo Capitolo, infine, sono approfondite le recenti tendenze della contrattazione collettiva nei due Paesi ed agli elementi di convergenza e diversità emergenti dalla comparazione degli stessi, con particolare riferimento alla connessione tra limitazione della spesa pubblica e alterazione dell’impianto normativo della contrattazione dei dipendenti.
La contrattazione collettiva del pubblico impiego nella prospettiva comparativa tra U.S.A. e Italia
Vigliotti, Gennaro Ilias
2016-04-13
Abstract
La presente ricerca è focalizzata sullo studio degli elementi strutturali della contrattazione collettiva pubblica nei sistemi legali statunitense ed italiano. La prima sezione è volta all’approfondimento delle origini e dell’evoluzione dell’istituto nell’ordinamento giuridico americano, analizzando le radici storiche e le posizioni dottrinali che hanno caratterizzato lo sviluppo della contrattazione dei dipendenti federali, statali e delle amministrazioni locali. Particolare attenzione è rivolta al procedimento d’elezione ed ai meccanismi di rappresentatività sindacale, alla definizione dell’ambito applicativo del contratto collettivo pubblico e all’efficacia di questo nel sistema legale delle fonti. Il secondo Capitolo, invece, è destinato all’esposizione dell’omologo istituto nell’ordinamento interno italiano, con riferimento sia al suo sviluppo storico, che ai suoi elementi strutturali essenziali. Sono stati scelti tre profili specifici, in maniera da favorire la comparazione con il sistema statunitense: vincolo di scopo del contratto collettivo pubblico, sua efficacia come fonte tipica e suo ambito applicativo. Nel terzo ed ultimo Capitolo, infine, sono approfondite le recenti tendenze della contrattazione collettiva nei due Paesi ed agli elementi di convergenza e diversità emergenti dalla comparazione degli stessi, con particolare riferimento alla connessione tra limitazione della spesa pubblica e alterazione dell’impianto normativo della contrattazione dei dipendenti.File | Dimensione | Formato | |
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