Gli studi intrapresi per questa tesi si sono concentrati sulla raccolta, caratterizzazione e conservazione delle risorse agro-alimentari della provincia di Isernia (Molise. centro Italia) e più dettagliatamente sulle popolazioni di varietà locali di lenticchie e di come i risultati ottenuti potrebbero essere utilizzati per incoraggiare il loro futuro utilizzo in azienda agricola in un'economia ecologicamente sostenibile con pratiche adeguate alla gestione dei terreni marginali della. Il lavoro continua a esplorare le possibilità di quantificare la variabilità intra-popolazionale all'interno di queste varietà e include uno schema di come vere e proprie selezioni di piante singole possono essere sviluppati come risorse utili per più approfondite ricerche future e di valutazione agronomica. Questi studi sono posti all'interno di una discussione più ampia sulla valutazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici. Il lavoro si concentra su due fasi: 1) missioni per la raccolta delle colture tipiche della zona del Molise e la conservazione dei campioni presso la Banca del Germoplasma del Molise (BGMOL) dell'Università del Molise e 2) valutazione agro-morfologica delle popolazioni di tre varietà locali di lenticchia. La fase iniziale di indagine nella Provincia di Isernia (Molise, Italia) ha permesso di raccogliere le colture più rappresentative dagli agricoltori e di annotare le loro caratteristiche principali, dove vi è ancora una indicativa coltivazione di colture tradizionali utilizzando orti su piccola scala, come è stata praticata per molti secoli. La seconda fase ha compreso un periodo di studio di 6 mesi svolto presso il John Innes Centre di Norwich (UK) che si è focalizzata sull'esplorazione delle caratteristiche agro-morfologiche quindi della variabilità delle sub-popolazione interne alle varietà, partendo dalla caratterizzazione genetica delle tre varietà locali di lenticchie di Capracotta, Conca Casale e Castelverrino (Scippa et al. 2008) coltivate in una serra a temperatura e fotoperiodo controllati. Durante questo periodo è stato monitorato il ciclo biologico di una generazione di piante (da seme-pianta-seme) ed è stata seguita fino al ritorno all'Università del Molise, dove è stata effettuata l'analisi dei dati. Il lavoro presenta una sintesi di due fasi di successo: la raccolta e l’analisi di varietà ecotipiche di colture del Molise; e la conservazione dei semi in una nuova banca genetica locale. Il lavoro poi analizza più approfonditamente la variabilità agro-morfologica di tre popolazioni delle tre varietà di lenticchie e fornisce una descrizione più dettagliata delle loro caratteristiche, ciò potrebbe essere di grande valore per aiutare nel riconoscimento formale di alcune di loro come DOP (denominazione di origine protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). L'originalità della tesi di dottorato risiede negli sviluppi derivanti dall'uso di un approccio genetico per selezionare la variabilità inerenti le colture locali sulla base di caratteri morfologici selezionati per la loro alta ereditabilità e rappresenta una svolta significativa all'approccio solitamente utilizzato con tale materiale. Questo apre un ampio ventaglio di possibilità future della ricerca in tempi relativamente brevi, che aumenta sensibilmente il valore e la comprensione delle varietà locali in questione. Esempi sono: la variabilità all'interno degli ecotipi che può essere valorizzata su nuove cultivar con caratteristiche differenti (precocità o ritardo delle fioritura) rispetto alle popolazioni originarie e così offrire una maggiore scelta per gli agricoltori. Il suggerimento è che l’effetto della fioritura potrebbe essere sfruttata per la costituzione di piante da foraggio o coltura da seme. L'opera rappresenta quindi un significativo punto di partenza per ulteriori indagini e sviluppi di piante selezionate per ottenere linee pure con valutazione agronomica rispetto alle attuali popolazioni di lenticchie locali.

Identification, collection and agro-morphological characterization of lentil (Lens culinaris M.) landraces of Molise

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2012-04-16

Abstract

Gli studi intrapresi per questa tesi si sono concentrati sulla raccolta, caratterizzazione e conservazione delle risorse agro-alimentari della provincia di Isernia (Molise. centro Italia) e più dettagliatamente sulle popolazioni di varietà locali di lenticchie e di come i risultati ottenuti potrebbero essere utilizzati per incoraggiare il loro futuro utilizzo in azienda agricola in un'economia ecologicamente sostenibile con pratiche adeguate alla gestione dei terreni marginali della. Il lavoro continua a esplorare le possibilità di quantificare la variabilità intra-popolazionale all'interno di queste varietà e include uno schema di come vere e proprie selezioni di piante singole possono essere sviluppati come risorse utili per più approfondite ricerche future e di valutazione agronomica. Questi studi sono posti all'interno di una discussione più ampia sulla valutazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici. Il lavoro si concentra su due fasi: 1) missioni per la raccolta delle colture tipiche della zona del Molise e la conservazione dei campioni presso la Banca del Germoplasma del Molise (BGMOL) dell'Università del Molise e 2) valutazione agro-morfologica delle popolazioni di tre varietà locali di lenticchia. La fase iniziale di indagine nella Provincia di Isernia (Molise, Italia) ha permesso di raccogliere le colture più rappresentative dagli agricoltori e di annotare le loro caratteristiche principali, dove vi è ancora una indicativa coltivazione di colture tradizionali utilizzando orti su piccola scala, come è stata praticata per molti secoli. La seconda fase ha compreso un periodo di studio di 6 mesi svolto presso il John Innes Centre di Norwich (UK) che si è focalizzata sull'esplorazione delle caratteristiche agro-morfologiche quindi della variabilità delle sub-popolazione interne alle varietà, partendo dalla caratterizzazione genetica delle tre varietà locali di lenticchie di Capracotta, Conca Casale e Castelverrino (Scippa et al. 2008) coltivate in una serra a temperatura e fotoperiodo controllati. Durante questo periodo è stato monitorato il ciclo biologico di una generazione di piante (da seme-pianta-seme) ed è stata seguita fino al ritorno all'Università del Molise, dove è stata effettuata l'analisi dei dati. Il lavoro presenta una sintesi di due fasi di successo: la raccolta e l’analisi di varietà ecotipiche di colture del Molise; e la conservazione dei semi in una nuova banca genetica locale. Il lavoro poi analizza più approfonditamente la variabilità agro-morfologica di tre popolazioni delle tre varietà di lenticchie e fornisce una descrizione più dettagliata delle loro caratteristiche, ciò potrebbe essere di grande valore per aiutare nel riconoscimento formale di alcune di loro come DOP (denominazione di origine protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta). L'originalità della tesi di dottorato risiede negli sviluppi derivanti dall'uso di un approccio genetico per selezionare la variabilità inerenti le colture locali sulla base di caratteri morfologici selezionati per la loro alta ereditabilità e rappresenta una svolta significativa all'approccio solitamente utilizzato con tale materiale. Questo apre un ampio ventaglio di possibilità future della ricerca in tempi relativamente brevi, che aumenta sensibilmente il valore e la comprensione delle varietà locali in questione. Esempi sono: la variabilità all'interno degli ecotipi che può essere valorizzata su nuove cultivar con caratteristiche differenti (precocità o ritardo delle fioritura) rispetto alle popolazioni originarie e così offrire una maggiore scelta per gli agricoltori. Il suggerimento è che l’effetto della fioritura potrebbe essere sfruttata per la costituzione di piante da foraggio o coltura da seme. L'opera rappresenta quindi un significativo punto di partenza per ulteriori indagini e sviluppi di piante selezionate per ottenere linee pure con valutazione agronomica rispetto alle attuali popolazioni di lenticchie locali.
Identificazione, raccolta e caratterizzazione agro-morfologica di ecotipi di lenticchie (Lens culinaris M.) del Molise
16-apr-2012
D'Andrea, Paolo
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Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/66231
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