Il contributo si pone l’obiettivo di analizzare ciò che è accaduto sul versante didattico per comprendere come è cambiata l’esperienza formativa degli studenti a seguito delle modalità didattiche utilizzate dai docenti universitari in questo periodo pandemico. Ne emerge un quadro in cui la didattica online — nelle sue varie e flessibili forme (lezioni sincrone, registrate, blended) — viene preferita alla presenza (e non solo dagli studenti «atipici») perché rispondente a nuove esigenze formative. I temi trattati nel capitolo fanno emergere da un lato la necessità di ripensare l’offerta formativa in modo che possa essere maggiormente rispondente alle esigenze di tutti gli studenti, e dall’altro l’importanza di focalizzare l’attenzione sulla formazione dei docenti universitari per implementare la loro professionalità sul versante delle competenze didattiche.
Ripensare la didattica universitaria tra innovazione e tradizione
Petti
2022-01-01
Abstract
Il contributo si pone l’obiettivo di analizzare ciò che è accaduto sul versante didattico per comprendere come è cambiata l’esperienza formativa degli studenti a seguito delle modalità didattiche utilizzate dai docenti universitari in questo periodo pandemico. Ne emerge un quadro in cui la didattica online — nelle sue varie e flessibili forme (lezioni sincrone, registrate, blended) — viene preferita alla presenza (e non solo dagli studenti «atipici») perché rispondente a nuove esigenze formative. I temi trattati nel capitolo fanno emergere da un lato la necessità di ripensare l’offerta formativa in modo che possa essere maggiormente rispondente alle esigenze di tutti gli studenti, e dall’altro l’importanza di focalizzare l’attenzione sulla formazione dei docenti universitari per implementare la loro professionalità sul versante delle competenze didattiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.