The paper discusses the figure of the peasant from the point of view of his legal subjectivity. Adopting a "law and literature" methodology, it is divided into two parts: in the first part it recalls the figure of Rocco Scotellaro, his political action in post-war Basilicata, as well as his literary and poetic production, centered on the world of peasants. In the second part it analyzes the transformations in the current lawscape regarding the peasants’ rights, the revival of rurality and the emergence of new legal instruments recognized by international treaties. The contribution advances the thesis that the claims and the failed revolutions of the time of Scotellaro have sown the seeds for the bottom-up mutations that are unfolding today.

Il paper discute la figura del contadino dal punto di vista della sua soggettività giuridica. Adottando una metodologia di “diritto e letteratura” esso si divide in due parti: nella prima parte rievoca la figura di Rocco Scotellaro, la sua azione politica nella Basilicata del dopoguerra, nonché la sua produzione letteraria e poetica, incentrata sul mondo dei contadini. Nella seconda parte analizza le trasformazioni nel diritto vigente riguardo il diritto dei contadini, la rinascita della ruralità e l’emergere di nuovi strumenti giuridici riconosciuti da carte internazionali. Il contributo sostiene la tesi che le rivendicazioni e le rivoluzioni fallite del tempo di Scotellaro hanno gettato i semi per le mutazioni dal basso che sono oggi in corso.

"Ogni solco ha un nome". Contadini e soggettività giuridica. Spunti a partire dall'opera di Rocco Scotellaro

LORENZA PAOLONI
2019-01-01

Abstract

The paper discusses the figure of the peasant from the point of view of his legal subjectivity. Adopting a "law and literature" methodology, it is divided into two parts: in the first part it recalls the figure of Rocco Scotellaro, his political action in post-war Basilicata, as well as his literary and poetic production, centered on the world of peasants. In the second part it analyzes the transformations in the current lawscape regarding the peasants’ rights, the revival of rurality and the emergence of new legal instruments recognized by international treaties. The contribution advances the thesis that the claims and the failed revolutions of the time of Scotellaro have sown the seeds for the bottom-up mutations that are unfolding today.
2019
9788849540314
Il paper discute la figura del contadino dal punto di vista della sua soggettività giuridica. Adottando una metodologia di “diritto e letteratura” esso si divide in due parti: nella prima parte rievoca la figura di Rocco Scotellaro, la sua azione politica nella Basilicata del dopoguerra, nonché la sua produzione letteraria e poetica, incentrata sul mondo dei contadini. Nella seconda parte analizza le trasformazioni nel diritto vigente riguardo il diritto dei contadini, la rinascita della ruralità e l’emergere di nuovi strumenti giuridici riconosciuti da carte internazionali. Il contributo sostiene la tesi che le rivendicazioni e le rivoluzioni fallite del tempo di Scotellaro hanno gettato i semi per le mutazioni dal basso che sono oggi in corso.
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