ll saggio fa parte del catalogo della mostra "Lessico Italiano" dedicata alla storia e all’identità dell’Italia dall’Unità a oggi, un progetto multidisciplinare che vuole rappresentare un'occasione di riflessione per tutti gli italiani, dove le arti visive hanno una presenza fondamentale, che segna, in modo esplicito o metaforico, alcuni tra i passaggi più emblematici di un viaggio complesso e articolato. In questo viaggio attraverso la storia italiana, concepito senza retoriche e in modo innovativo, le opere d’arte rappresentano dunque una scansione simbolica di momenti, problemi, successi e questioni centrali nelle vicende di un Paese e del suo complesso tessuto sociale, nelle dialettiche tra la permanenza delle tradizioni e le spinte al cambiamento, in una trasformazione continua che questa mostra vuole restituire attraverso il suo percorso dinamico e metamorfico. Gli artisti scelti sono dunque Mimmo Paladino per un omaggio a Leonardo; Luigi Ontani nelle vesti di Dante; Mario Schifano con un suo schermo televisivo; Carla Accardi nella sezione dedicata alla democrazia e alla presenza femminile nell’elettorato attivo e passivo in Italia a partire dal 1946; Fabrizio Plessi per il tema del viaggio e delle migrazioni; Alighiero Boetti per la complessità della società italiana; Giuseppe Uncini per la fatica, la dignità e la bellezza del lavoro.
Arte nella storia. Sette opere per un percorso italiano,
Canova Lorenzo
2019-01-01
Abstract
ll saggio fa parte del catalogo della mostra "Lessico Italiano" dedicata alla storia e all’identità dell’Italia dall’Unità a oggi, un progetto multidisciplinare che vuole rappresentare un'occasione di riflessione per tutti gli italiani, dove le arti visive hanno una presenza fondamentale, che segna, in modo esplicito o metaforico, alcuni tra i passaggi più emblematici di un viaggio complesso e articolato. In questo viaggio attraverso la storia italiana, concepito senza retoriche e in modo innovativo, le opere d’arte rappresentano dunque una scansione simbolica di momenti, problemi, successi e questioni centrali nelle vicende di un Paese e del suo complesso tessuto sociale, nelle dialettiche tra la permanenza delle tradizioni e le spinte al cambiamento, in una trasformazione continua che questa mostra vuole restituire attraverso il suo percorso dinamico e metamorfico. Gli artisti scelti sono dunque Mimmo Paladino per un omaggio a Leonardo; Luigi Ontani nelle vesti di Dante; Mario Schifano con un suo schermo televisivo; Carla Accardi nella sezione dedicata alla democrazia e alla presenza femminile nell’elettorato attivo e passivo in Italia a partire dal 1946; Fabrizio Plessi per il tema del viaggio e delle migrazioni; Alighiero Boetti per la complessità della società italiana; Giuseppe Uncini per la fatica, la dignità e la bellezza del lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.