Il saggio, inserito quale parte di un Trattato sul Diritto degli Enti Locali, si occupa della complessa materia dei lavori pubblici di competenza degli Enti Locali, nell’ottica di un’indagine sistematica dell’ampia materia in argomento. La ricostruzione è orientata, più che all’approfondimento degli aspetti operativi di un settore tipicamente occupato dalla manualistica rivolta ad un pubblico professionale, verso l’analisi critica degli istituti e delle procedure, costantemente riportati nell’alveo dei principi generali dell’azione amministrativa, piuttosto che esaminati come autonome manifestazioni di un regime giuridico speciale. Di particolare rilievo critico assume poi la costante analisi della giurisprudenza, dalla quale si cerca di trarre indirizzi che consolidino le interpretazioni delle procedure e delle norme di diritto positivo, ponendo in evidenza anche le aporie derivanti da orientamenti contrastanti nell’ermeneutica giudiziaria. Il saggio suddivide la trattazione tra principi generali, gara pubblica, esecuzione del contratto, controllo e contenzioso, secondo un’impostazione che raggruppa le disposizioni normative a seconda della loro valenza autoritativa, paritetica o processuale, spesso di non facile individuazione dalla lettura dei testi legislativi e regolamentari. Il lavoro inoltre mette in evidenza anche la genesi del complesso rapporto giuridico tra p.a. ed imprenditoria privata, contestualizzando gli istituti e le varie riforme succedutesi nel tempo, ricostruendo le ragioni storico-politiche delle diverse scelte legislative, ponendo in luce il mutevole rapporto tra imparzialità ed efficienza che si riflette nel corso del tempo nella normativa sui lavori pubblici.

I LAVORI PUBBLICI DEGLI ENTI LOCALI

RALLO, Andrea
2004-01-01

Abstract

Il saggio, inserito quale parte di un Trattato sul Diritto degli Enti Locali, si occupa della complessa materia dei lavori pubblici di competenza degli Enti Locali, nell’ottica di un’indagine sistematica dell’ampia materia in argomento. La ricostruzione è orientata, più che all’approfondimento degli aspetti operativi di un settore tipicamente occupato dalla manualistica rivolta ad un pubblico professionale, verso l’analisi critica degli istituti e delle procedure, costantemente riportati nell’alveo dei principi generali dell’azione amministrativa, piuttosto che esaminati come autonome manifestazioni di un regime giuridico speciale. Di particolare rilievo critico assume poi la costante analisi della giurisprudenza, dalla quale si cerca di trarre indirizzi che consolidino le interpretazioni delle procedure e delle norme di diritto positivo, ponendo in evidenza anche le aporie derivanti da orientamenti contrastanti nell’ermeneutica giudiziaria. Il saggio suddivide la trattazione tra principi generali, gara pubblica, esecuzione del contratto, controllo e contenzioso, secondo un’impostazione che raggruppa le disposizioni normative a seconda della loro valenza autoritativa, paritetica o processuale, spesso di non facile individuazione dalla lettura dei testi legislativi e regolamentari. Il lavoro inoltre mette in evidenza anche la genesi del complesso rapporto giuridico tra p.a. ed imprenditoria privata, contestualizzando gli istituti e le varie riforme succedutesi nel tempo, ricostruendo le ragioni storico-politiche delle diverse scelte legislative, ponendo in luce il mutevole rapporto tra imparzialità ed efficienza che si riflette nel corso del tempo nella normativa sui lavori pubblici.
2004
88-348-4133-6
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