Opere miste, tragicommedie fantastiche e romanzesche, le "ultime opere di Shakespeare", i cosiddetti romances, di cui solo La Tempesta è conosciuta al grosso pubblico, sono state oggetto di una profonda riscoperta negli ultimi trenta anni. I saggi qui riuniti, di specialisti italiani e stranieri, contribuiscono a sfatare l´alone magico e sognante di questi drammi, pieni di ritrovamenti insperati, morti e rinascite e famiglie problematiche, alla ricerca di un più complesso legame con la realtà storica e politica del tempo. Come ha mostrato la critica neostoricistica, femminista e psicoanalitica degli ultimi anni, si tratta infatti di opere teatrali profondamente legate agli avvenimenti contemporanei, al regno di Giacomo I d´Inghilterra, alla sua costruzione retorica e politica della famiglia e alle pratiche teatrali e culturali del primo decennio del Seicento.
Le ultime opere di Shakespeare. Da Pericles al caso Cardenio
TOMMASO, Laura
2009-01-01
Abstract
Opere miste, tragicommedie fantastiche e romanzesche, le "ultime opere di Shakespeare", i cosiddetti romances, di cui solo La Tempesta è conosciuta al grosso pubblico, sono state oggetto di una profonda riscoperta negli ultimi trenta anni. I saggi qui riuniti, di specialisti italiani e stranieri, contribuiscono a sfatare l´alone magico e sognante di questi drammi, pieni di ritrovamenti insperati, morti e rinascite e famiglie problematiche, alla ricerca di un più complesso legame con la realtà storica e politica del tempo. Come ha mostrato la critica neostoricistica, femminista e psicoanalitica degli ultimi anni, si tratta infatti di opere teatrali profondamente legate agli avvenimenti contemporanei, al regno di Giacomo I d´Inghilterra, alla sua costruzione retorica e politica della famiglia e alle pratiche teatrali e culturali del primo decennio del Seicento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.