Aldo Sestini. Fotografie di paesaggi

Aldo Sestini, one of the most famous Italian geographers of the twentieth century, is considered the master of the studies on the Italian landscape. With a view to enhancing cultural heritage, the book offers a reasoned selection of his photographic archive. The large documentary body (the original photos are several thousands, including positive and negatives films and slides taken from late twenties to early eighties, in various parts of the world), in addition to recovering a heritage of great scientific value, is a valuable tool for reflection on the transformation of the landscape in the last century. Even his descriptions of the Italian landscapes as they were in the early sixties, a choice of which is revived alongside photographic representations, prove to be pages witnessing another era. Tuscany has a special place, but Italy on the whole and many countries throughout Europe and beyond are represented therein. Of great documentary value are also the photography surveys carried out in Albania and Greece in the forties, carefully reconstructed in the volume.

Aldo Sestini, uno dei più noti geografi italiani del Novecento, è considerato il maestro degli studi sul paesaggio italiano. In un'ottica di valorizzazione dei beni culturali, il libro offre una selezione ragionata del suo archivio fotografico. Il cospicuo corpus documentario (le foto originali sono diverse migliaia, fra pellicole positive, negative e diapositive, scattate dalla fine degli anni Venti ai primi anni Ottanta, in varie parti del mondo), oltre al recupero di un patrimonio scientifico di grande valore, costituisce un prezioso strumento di riflessione sulle trasformazioni del paesaggio nell'ultimo secolo. Anche le sue descrizioni dei paesaggi italiani nei primi anni Sessanta, una scelta delle quali viene qui riproposta a fianco delle rappresentazioni fotografiche, si confermano pagine che testimoniano un'epoca. La Toscana occupa un posto privilegiato, ma l'Italia tutta e molti paesi europei ed extraeuropei vi figurano rappresentati. Di grande valore documentario sono inoltre i reportage fotografici effettuati in Albania e in Grecia negli anni Quaranta, qui accuratamente ricostruiti.