Il volume raccoglie e pubblica integralmente e in forma critica, in due tomi, la legislazione e le disposizioni normative (decreti, ordinanze, regolamenti, circolari ministeriali ecc.) sui libri di testo e sull'adozione di testi scolastici, prodotte nel periodo compreso tra l'unificazione nazionale e l'avvento del fascismo (1861-1922). Lo studio è preceduto da un'ampia e documentata introduzione che ricostruisce le complesse vicende che hanno contrassegnato la storia del libro scolastico nella fase post unitaria. Esso colma una grave lacuna e si propone di mettere a disposzione degli studiosi, sulla scia di quanto già realizzato in Francia dal gruppo di ricerca dell'Institu Nationale de Recherche Pedagogique, diretto da Alain Choppin, una serie di fonti di primaria importanza non solamente per ricostruire la storia della manualistica scolastica e dei libri di testo, ma anche per approfondire quel particolare filone della storia della scuola italiana dell'OTtocento e del Novecento che concerne appunto la pratica didattica e gli orientamenti e gli indirizzi culturali veicolati attraverso i testi. Il lavoro ricostruisce per la prima volta, in maniera organica e compiuta, le scelte e gli orientamenti di fondo espressi dalla classe dirigente liberale dall'avvio dell'esperienza untitaria fino al primo dopoguerra e l'avvento del fascismo.
Il libro per la scuola dall'Unità al fascismo. La normativa sui libri di testo dalla legge Casati alla riforma Gentile (1861-1922)
BARAUSSE, Alberto
2008-01-01
Abstract
Il volume raccoglie e pubblica integralmente e in forma critica, in due tomi, la legislazione e le disposizioni normative (decreti, ordinanze, regolamenti, circolari ministeriali ecc.) sui libri di testo e sull'adozione di testi scolastici, prodotte nel periodo compreso tra l'unificazione nazionale e l'avvento del fascismo (1861-1922). Lo studio è preceduto da un'ampia e documentata introduzione che ricostruisce le complesse vicende che hanno contrassegnato la storia del libro scolastico nella fase post unitaria. Esso colma una grave lacuna e si propone di mettere a disposzione degli studiosi, sulla scia di quanto già realizzato in Francia dal gruppo di ricerca dell'Institu Nationale de Recherche Pedagogique, diretto da Alain Choppin, una serie di fonti di primaria importanza non solamente per ricostruire la storia della manualistica scolastica e dei libri di testo, ma anche per approfondire quel particolare filone della storia della scuola italiana dell'OTtocento e del Novecento che concerne appunto la pratica didattica e gli orientamenti e gli indirizzi culturali veicolati attraverso i testi. Il lavoro ricostruisce per la prima volta, in maniera organica e compiuta, le scelte e gli orientamenti di fondo espressi dalla classe dirigente liberale dall'avvio dell'esperienza untitaria fino al primo dopoguerra e l'avvento del fascismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.