La manipolazione, come hanno chiarito molti studi di sociologia e psicologia sociale, è una dimensione costitutiva delle relazioni interpersonali e sociali. Nei mass media essa assume però particolari dimensioni: chi occupa il centro del sistema può comunicare contemporaneamente a molti; la relazione comunicativa è più simile a un monologo che a un dialogo; la credibilità dell'emittente è legata all'alone di prestigio che circonda i media; la trasmissione di contenuti simbolici avviene tra persone separate nello spazio e nel tempo; le strategie di influenza si possono avvalere di elevate competenze. Un'analisi del problema della manipolazione, per evitare di rimanere prigioniera di opzioni ideologiche e sviluppare una effettiva capacità di comprensione delle dinamiche comunicative nei mass media, richiede dunque una riflessione sui fondamenti e le condizioni della credibilità degli emittenti, sulla produzione dei contenuti mediali, sul processo di ricezione da parte del pubblico. A tal fine l'argomentazione utilizza criticamente i più recenti sviluppi della teoria e della ricerca sui media, dall'analisi dei processi produttivi dell'informazione alle teorie della mediazione simbolica, della ricezione attiva e della costruzione degli eventi mediali.
Il problema della manipolazione: peccato originale dei media?
GILI, Guido
2001-01-01
Abstract
La manipolazione, come hanno chiarito molti studi di sociologia e psicologia sociale, è una dimensione costitutiva delle relazioni interpersonali e sociali. Nei mass media essa assume però particolari dimensioni: chi occupa il centro del sistema può comunicare contemporaneamente a molti; la relazione comunicativa è più simile a un monologo che a un dialogo; la credibilità dell'emittente è legata all'alone di prestigio che circonda i media; la trasmissione di contenuti simbolici avviene tra persone separate nello spazio e nel tempo; le strategie di influenza si possono avvalere di elevate competenze. Un'analisi del problema della manipolazione, per evitare di rimanere prigioniera di opzioni ideologiche e sviluppare una effettiva capacità di comprensione delle dinamiche comunicative nei mass media, richiede dunque una riflessione sui fondamenti e le condizioni della credibilità degli emittenti, sulla produzione dei contenuti mediali, sul processo di ricezione da parte del pubblico. A tal fine l'argomentazione utilizza criticamente i più recenti sviluppi della teoria e della ricerca sui media, dall'analisi dei processi produttivi dell'informazione alle teorie della mediazione simbolica, della ricezione attiva e della costruzione degli eventi mediali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.