Nel nostro ordinamento vige un forte limite per la libertà testamentaria: quello del divieto di ogni forma di successione contrattuale. La dottrina soprattutto notarile ha tentato di esplorare i confini di questo divieto al fine di consentire validi strumenti di pianificazione del trapasso intergenerazionale del patrimonio familiare, laddove lo strumento che il legislatore italiano ha recentemente introdotto a tale fine appare assolutamente insoddisfacente. Dopo un'analisi comparativa con il modello francese, uno dei pochi in cui tale divieto tuttora persiste, si valutano alcuni scenari, de iure condito e de iure condendo sui possibili strumenti di pianificazione familiare in ottica di una armonizzazione del diritto europeo.
Il divieto di patti successori nella prospettiva di un diritto europeo delle successioni.
TRAISCI, Francesco Paolo
2014-01-01
Abstract
Nel nostro ordinamento vige un forte limite per la libertà testamentaria: quello del divieto di ogni forma di successione contrattuale. La dottrina soprattutto notarile ha tentato di esplorare i confini di questo divieto al fine di consentire validi strumenti di pianificazione del trapasso intergenerazionale del patrimonio familiare, laddove lo strumento che il legislatore italiano ha recentemente introdotto a tale fine appare assolutamente insoddisfacente. Dopo un'analisi comparativa con il modello francese, uno dei pochi in cui tale divieto tuttora persiste, si valutano alcuni scenari, de iure condito e de iure condendo sui possibili strumenti di pianificazione familiare in ottica di una armonizzazione del diritto europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.