Una delle nozioni più diffuse del costituzionalismo è quella che lo definisce come un sistema di istituti, procedure e garanzie volte alla limitazione del potere. Tuttavia nella scienza giuridica la nozione di potere rimane presupposta e scarsamente elaborata. Con l’eccezione del concetto di potere costituente, peraltro assai controversa, il funzionamento normale del potere costituito viene presupposto dal discorso costituzionalistico. Spesso si dice che l’unità di misura della scienza giuridica è il diritto, mentre quella della scienza politica è il potere. Ma è saggio lasciare alla politologia l’elaborazione del concetto di potere, e confinare il discorso del costituzionalista entro i parametri delle procedure, degli istituti, dei diritti? Questo paper ricerca una nozione costituzionalmente rilevante di potere e la va a cercare nella fonte della letteratura, più precisamente nell’opera incompiuta di Pasolini “Petrolio”. Il carattere frammentario di “Petrolio” costituisce una risorsa per l’interpretazione della genesi e della struttura del potere nell’Italia contemporanea, che Pasolini aveva saputo prevedere ed anticipare.
Discorsi e Immagini del Potere nel Petrolio di Pier Paolo Pasolini
VESPAZIANI, Alberto
2014-01-01
Abstract
Una delle nozioni più diffuse del costituzionalismo è quella che lo definisce come un sistema di istituti, procedure e garanzie volte alla limitazione del potere. Tuttavia nella scienza giuridica la nozione di potere rimane presupposta e scarsamente elaborata. Con l’eccezione del concetto di potere costituente, peraltro assai controversa, il funzionamento normale del potere costituito viene presupposto dal discorso costituzionalistico. Spesso si dice che l’unità di misura della scienza giuridica è il diritto, mentre quella della scienza politica è il potere. Ma è saggio lasciare alla politologia l’elaborazione del concetto di potere, e confinare il discorso del costituzionalista entro i parametri delle procedure, degli istituti, dei diritti? Questo paper ricerca una nozione costituzionalmente rilevante di potere e la va a cercare nella fonte della letteratura, più precisamente nell’opera incompiuta di Pasolini “Petrolio”. Il carattere frammentario di “Petrolio” costituisce una risorsa per l’interpretazione della genesi e della struttura del potere nell’Italia contemporanea, che Pasolini aveva saputo prevedere ed anticipare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.