La nuova architettura costituzionale disegnata dalle riforme del 1999 (legge costituzionale n. 1 del 22 Novembre 1999) e del 2001 (legge costituzionale n. 3 del 18 Ottobre 2001) ha non solo delineato una diversa redistribuzione delle competenze legislative ed amministrative fra Stato, Regioni ed Enti localima, grazie all’avvenuta riformulazione dell’art. 123, ha significativamente impegnato il legislatore regionale, al pari di quello nazionale, nella realizzazione dei valori e dei principi che la Carta Fondamentale del 1948 ha assunto come inderogabili. Attraverso una puntuale valorizzazione del principio pluralistico e delle autonomie territoriali, si è conferito anche al legislatore statutario il compito di specificare e promuovere i diritti fondamentali della persona umana (e, quindi, anche al diritto di libertà religiosa), in piena sintonia con l’esplicita tensione espressa in questa direzione dall’intera Carta costituzionale repubblicana.
La revisione degli statuti regionali e la valorizzazione dell'esperienza religiosa: osservazioni sulle nuove dinamiche del diritto ecclesiastico regionale
Parisi Marco
2007-01-01
Abstract
La nuova architettura costituzionale disegnata dalle riforme del 1999 (legge costituzionale n. 1 del 22 Novembre 1999) e del 2001 (legge costituzionale n. 3 del 18 Ottobre 2001) ha non solo delineato una diversa redistribuzione delle competenze legislative ed amministrative fra Stato, Regioni ed Enti localima, grazie all’avvenuta riformulazione dell’art. 123, ha significativamente impegnato il legislatore regionale, al pari di quello nazionale, nella realizzazione dei valori e dei principi che la Carta Fondamentale del 1948 ha assunto come inderogabili. Attraverso una puntuale valorizzazione del principio pluralistico e delle autonomie territoriali, si è conferito anche al legislatore statutario il compito di specificare e promuovere i diritti fondamentali della persona umana (e, quindi, anche al diritto di libertà religiosa), in piena sintonia con l’esplicita tensione espressa in questa direzione dall’intera Carta costituzionale repubblicana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.