Il contributo si propone di osservare i cambiamenti culturali in atto nelle fondazioni italiani dal punto di vista dei soggetti che operano al loro interno nei diversi ruoli (dirigenti, operatori, volontari). Il saggio presenta i risultati di una indagine empirica condotta intervistando un campione nazionale di 305 persone impegnate nelle fondazioni italiane attive nel settore sociale mettendone in luce le motivazioni, gli atteggiamenti nei confronti del ruolo del terzo settore, e delle fondazioni in particolare verso la collettività e delle peculiari modalità operative delle fondazioni. Sulla base dell'analisi dei dati raccolti, gli autori argomentano come il modello istituzionale-organizzativo della fondazione sia caratterizzato da una significativa differenziazione culturale e da una pluralità di stili operativi.
Le fondazioni sociali
FERRUCCI, Fabio;
2004-01-01
Abstract
Il contributo si propone di osservare i cambiamenti culturali in atto nelle fondazioni italiani dal punto di vista dei soggetti che operano al loro interno nei diversi ruoli (dirigenti, operatori, volontari). Il saggio presenta i risultati di una indagine empirica condotta intervistando un campione nazionale di 305 persone impegnate nelle fondazioni italiane attive nel settore sociale mettendone in luce le motivazioni, gli atteggiamenti nei confronti del ruolo del terzo settore, e delle fondazioni in particolare verso la collettività e delle peculiari modalità operative delle fondazioni. Sulla base dell'analisi dei dati raccolti, gli autori argomentano come il modello istituzionale-organizzativo della fondazione sia caratterizzato da una significativa differenziazione culturale e da una pluralità di stili operativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.