L’intervento nel volume di atti riguardante la giornata di studi gentiliani dedicata proprio al dibattito apertosi a seguito della pubblicazione del volume dell’autore intitolato: Diritto e volontà dello stato nel pensiero di Giovanni Gentile del 1997, si pone come un andare oltre le questioni già sollevate tre anni prima. La giornata gentiliana svoltasi presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli il 30/11/2000 è uno stimolo per proporre non solo la questione della formalizzazione del diritto nel pensiero di Giovanni Gentile tanto da accostare quest’ultimo alla formalizzazione kelseniana, questione sulla quale ormai a quindici anni dalla pubblicazione del primo volume dell’Autore concordano autorevoli studiosi (cfr. T. Serra), ma anche di andare a guardare oltre lo stato giuridico per verificare cosa veramente sia la statualità nel pensiero gentiliano. Il concetto di stato gentiliano viene proposto non tanto come astrazione del pensiero politico, come apertura alla trascendenza di Carl Schmitt, quanto propriamente come una questione teologica. Nell’importante tre giorni dedicata a Giovanni Gentile a Palermo il 24, 25 e 26 ottobre 2002, l’autore (Il problema dell’esistenza dello Stato come problema dell’esistenza di Dio) proporrà uno studio dello stato gentiliano attraverso la scansione della prova ontologica. Lo stato diviene sintesi teologica. Non è parte di una teologia politica, ma trascendenza dell’organizzazione civile da educarsi alla vita insieme in quella prospettiva.
La teologia dello stato di Giovanni Gentile
PETRILLO, Francesco
2004-01-01
Abstract
L’intervento nel volume di atti riguardante la giornata di studi gentiliani dedicata proprio al dibattito apertosi a seguito della pubblicazione del volume dell’autore intitolato: Diritto e volontà dello stato nel pensiero di Giovanni Gentile del 1997, si pone come un andare oltre le questioni già sollevate tre anni prima. La giornata gentiliana svoltasi presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici di Napoli il 30/11/2000 è uno stimolo per proporre non solo la questione della formalizzazione del diritto nel pensiero di Giovanni Gentile tanto da accostare quest’ultimo alla formalizzazione kelseniana, questione sulla quale ormai a quindici anni dalla pubblicazione del primo volume dell’Autore concordano autorevoli studiosi (cfr. T. Serra), ma anche di andare a guardare oltre lo stato giuridico per verificare cosa veramente sia la statualità nel pensiero gentiliano. Il concetto di stato gentiliano viene proposto non tanto come astrazione del pensiero politico, come apertura alla trascendenza di Carl Schmitt, quanto propriamente come una questione teologica. Nell’importante tre giorni dedicata a Giovanni Gentile a Palermo il 24, 25 e 26 ottobre 2002, l’autore (Il problema dell’esistenza dello Stato come problema dell’esistenza di Dio) proporrà uno studio dello stato gentiliano attraverso la scansione della prova ontologica. Lo stato diviene sintesi teologica. Non è parte di una teologia politica, ma trascendenza dell’organizzazione civile da educarsi alla vita insieme in quella prospettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.