Nuove tecnologie, innovazione didattica, accessibilità al patrimonio storico scolastico. Quando il robot, tra scuola e museo, aiuta la storia

Il patrimonio scolastico ed educativo costituisce una innovativa opportunità per stimolare il rinnovamento delle pratiche didattiche e delle forme di accessibilità e fruizione del patrimonio stesso. Il contesto museale scolastico rappresenta una risorsa attraverso la quale introdurre gli studenti – e non solo – ad approfondire il curriculo di storia attraverso itinerari didattico-laboratoriali anche di tipo ludico. Tuttavia, tra le criticità che le strutture museali devono fronteggiare, c’è quella relativa alla accessibilità del patrimonio laddove questo sia conservato, custodito ed esposto in contesti non facilmente raggiungibili; o non sia fruibile in forma diretta a causa di contesti particolari come quello pandemico. Al fine di facilitare e agevolare la partecipazione degli studenti alle forme innovative e integrative della vita scolastica e delle esperienze didattiche, si presenta la proposta di un innovativo modello progettuale dell’apprendimento remoto per l’inserimento di alcune classi pilota all’interno di un laboratorio didattico. La proposta di utilizzo di un robot-drone, un’idea che scaturisce dal rapporto tra il Museo della scuola e dell’educazione popolare (MuSEP) dell’Università del Molise e la Scuola secondaria di I grado Francesco D’Ovidio di Campobasso.