A oltre sessant’anni dalla sua pubblicazione, La galassia Gutenberg di Marshall McLuhan continua a suscitare numerose suggestioni nei campi più disparati del sapere. Nel nostro caso, la lettura della geniale opera ha fatto riecheggiare con sempre maggiore insistenza un quesito: come mai la linearità e la razionalità insite nella scrittura alfabetica, più volte evocate da Mcluhan, non hanno agevolato con la dovuta efficacia la chiarezza della scrittura amministrativa? Nel contributo si intende provare a rispondere a questa domanda, “navigando” nell’articolato e modulare sistema galattico a glosse (ben 107) ideato dallo studioso canadese. Più specificamente, si concentrerà l’attenzione sulla scrittura amministrativa, considerata in era tipografica (§ 2) e in era digitale (§ 3), per poi proporre alcune considerazioni finali (§ 4).
La galassia Gutenberg e la scrittura amministrativa. Suggestioni, domande e possibili risposte
Antonio Montinaro
2023-01-01
Abstract
A oltre sessant’anni dalla sua pubblicazione, La galassia Gutenberg di Marshall McLuhan continua a suscitare numerose suggestioni nei campi più disparati del sapere. Nel nostro caso, la lettura della geniale opera ha fatto riecheggiare con sempre maggiore insistenza un quesito: come mai la linearità e la razionalità insite nella scrittura alfabetica, più volte evocate da Mcluhan, non hanno agevolato con la dovuta efficacia la chiarezza della scrittura amministrativa? Nel contributo si intende provare a rispondere a questa domanda, “navigando” nell’articolato e modulare sistema galattico a glosse (ben 107) ideato dallo studioso canadese. Più specificamente, si concentrerà l’attenzione sulla scrittura amministrativa, considerata in era tipografica (§ 2) e in era digitale (§ 3), per poi proporre alcune considerazioni finali (§ 4).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
