Il contributo è una riflessione sul ruolo della donna nella preistoria, in cui la distinzione dei generi, legata al sostentamento alimentare, era sì evidente, ma all'interno di una condivisa esigenza di sopravvivenza. Le testimonianze archeologiche più antiche evidenziano come tali ruoli, dell'uomo cacciatore e della donna raccoglitrice e curatrice della prole, potessero essere pur sempre invertiti e la posizione della donna non risentiva della pressione culturale che ne ha caratterizzato l'identificazione sociale nei periodi successivi.

La donna nella preistoria: luci ed ombre di una complessa evoluzione

Antonella Minelli
2022-01-01

Abstract

Il contributo è una riflessione sul ruolo della donna nella preistoria, in cui la distinzione dei generi, legata al sostentamento alimentare, era sì evidente, ma all'interno di una condivisa esigenza di sopravvivenza. Le testimonianze archeologiche più antiche evidenziano come tali ruoli, dell'uomo cacciatore e della donna raccoglitrice e curatrice della prole, potessero essere pur sempre invertiti e la posizione della donna non risentiva della pressione culturale che ne ha caratterizzato l'identificazione sociale nei periodi successivi.
2022
978-88-495-4947-8
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