La storia di Maria D.: Intersezionalità e controllo della sessualità femminile nel regime fascista

This contribution examinates the relationship between fascist regime and prostitution throught the analysis of criminal mesures ordred against a woman who had turned to prostitution to survive: Maria D. Following on the perspective offered by the notion of intersectionality – nawdays firmed grounded in a wide body of social and legal research – the aim of this paper is to re-construct some fragments of life kept in police files, to enphasize the complex mechanism of social control of prostitution during the two decades of fascism, characterized by a narrow boundaries between obedience and deviance, between social marginalization and political dissidence.

Il contributo esamina il rapporto tra prostituzione e fascismo mediante l’analisi dei provvedimenti di prevenzione penale disposti nei confronti di una donna «dedita al meretricio»: Maria D. Attraverso il filtro offerto dalla nozione di intersezionalità, il lavoro si propone di ricostruire alcuni frammenti di vita presenti nelle carte di polizia per evidenziare i complessi meccanismi di disciplinamento che coinvolgevano la prostituzione durante il ventennio e per sottolineare i labili confini tra marginalità sociale e dissenso d’opinione, tra devianza morale e dissidenza politica nell’asfissiante rete di controllo sociale massa in campo dal regime fascista