Negli ultimi decenni il controllo del biodeterioramento sul patrimonio culturale si è rivolto sempre di più alla ricerca di procedure che utilizzano composti naturali stabili nel tempo, non nocivi, non tossici per la salute umana e privi di effetti negativi sulle opere d’arte. Indagini su alternative naturali ed ecocompatibili per proteggere i materiali lignei da microflora è diventata una necessità. Gli oli essenziali (OE) sono estratti da diverse matrici vegetali e, grazie alle loro proprietà antimicrobiche note sin dall’antichità, vengono utilizzati in diversi ambiti per contrastare la colonizzazione microbica. Gli OE sono una complessa miscela di composti odorosi e volatili, noti per i loro componenti naturali, come monoterpeni, sesquiterpeni e idrocarburi con vari gruppi funzionali che interagiscono, sia con il metabolismo, sia con specifiche strutture cellulari, evidenziando attività antibatteriche e antimicotiche [1]. Nell'ambito della ricerca sull'uso di bioagenti naturali per la protezione del legno da biodeteriogeni, sono stati valutati gli effetti inibitori di 4 OE di Lavandula angustifolia L. [Rosciano (PE), Pesche (IS), Capracotta (IS), Forcalquier (Provenza-Francia)] sulla crescita, in coltura axenica agarizzata, di 5 funghi fitopageni. In particolare, sono stati studiati due basidiomiceti agenti della carie bianca degradanti il legno (Phanerochaete chrysosporium e Trametes cingulata), e tre miceti (Sclerotium rolfsii, Botrytis cinerea e Fusarium verticillioides) che provocano marciumi in strutture vegetali e su substrati riconducibili ai Beni Culturali. Verranno presentati i risultati dell’efficacia degli OE nell’ambito della prevenzione, protezione e (bio) restauro di opere d’arte lignee. [1] Ranalli et al., 2021 Chemical Profile, In Vitro Biological Activity and Comparison of Essential Oils from Fresh and Dried Flowers of Lavandula angustifolia L., Molecules, 26, 5317. https://doi.org/10.3390/molecules26175317 [2] Percorsi di Uomini Percorsi di Fede. Dall’Est a Villa Badessa, Fondazione Pescarabruzzo, 2012, 138-139.

Efficacia di oli essenziali nel controllo di patogeni fungini del legno

Claudio Caprari
Primo
Methodology
;
Francesca Fantasma
Secondo
Methodology
;
Gabriella Saviano
Penultimo
Methodology
;
Giancarlo Ranalli
Ultimo
Supervision
2022-01-01

Abstract

Negli ultimi decenni il controllo del biodeterioramento sul patrimonio culturale si è rivolto sempre di più alla ricerca di procedure che utilizzano composti naturali stabili nel tempo, non nocivi, non tossici per la salute umana e privi di effetti negativi sulle opere d’arte. Indagini su alternative naturali ed ecocompatibili per proteggere i materiali lignei da microflora è diventata una necessità. Gli oli essenziali (OE) sono estratti da diverse matrici vegetali e, grazie alle loro proprietà antimicrobiche note sin dall’antichità, vengono utilizzati in diversi ambiti per contrastare la colonizzazione microbica. Gli OE sono una complessa miscela di composti odorosi e volatili, noti per i loro componenti naturali, come monoterpeni, sesquiterpeni e idrocarburi con vari gruppi funzionali che interagiscono, sia con il metabolismo, sia con specifiche strutture cellulari, evidenziando attività antibatteriche e antimicotiche [1]. Nell'ambito della ricerca sull'uso di bioagenti naturali per la protezione del legno da biodeteriogeni, sono stati valutati gli effetti inibitori di 4 OE di Lavandula angustifolia L. [Rosciano (PE), Pesche (IS), Capracotta (IS), Forcalquier (Provenza-Francia)] sulla crescita, in coltura axenica agarizzata, di 5 funghi fitopageni. In particolare, sono stati studiati due basidiomiceti agenti della carie bianca degradanti il legno (Phanerochaete chrysosporium e Trametes cingulata), e tre miceti (Sclerotium rolfsii, Botrytis cinerea e Fusarium verticillioides) che provocano marciumi in strutture vegetali e su substrati riconducibili ai Beni Culturali. Verranno presentati i risultati dell’efficacia degli OE nell’ambito della prevenzione, protezione e (bio) restauro di opere d’arte lignee. [1] Ranalli et al., 2021 Chemical Profile, In Vitro Biological Activity and Comparison of Essential Oils from Fresh and Dried Flowers of Lavandula angustifolia L., Molecules, 26, 5317. https://doi.org/10.3390/molecules26175317 [2] Percorsi di Uomini Percorsi di Fede. Dall’Est a Villa Badessa, Fondazione Pescarabruzzo, 2012, 138-139.
2022
9788840406190
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11695/113827
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