Possono le emozioni conferire identità e significato ai luoghi? E a loro volta i luoghi sono rappresentativi degli stati emotivi individuali e collettivi di chi li pratica? E che tipo di testimonianze e tracce documentali ne hanno lasciato nell’iconografia e nel lessico delle fonti? Partendo da questi interrogativi e da visuali tematiche e temporali assai diverse tra loro, che spaziano dall’archeologia al cinema, dal linguaggio dell’arte alla storia, gli autori dei diversi contributi propongono una serie di casi studio in cui la dimensione culturale e performativa delle emozioni va a intrecciarsi con la storia sociale dei processi di configurazione dello spazio urbano. Il libro include anche un’intervista al land artist Saype, famoso per le sue incredibili realizzazioni di ‘affresco’ della natura in luoghi-simbolo di città come Parigi, Istanbul e New York.
L'émotion qui corrige un lieu - Il racconto dell'architetto. Saggio in Emozioni e luoghi urbani. Dall'antichità a oggi. Ediz. illustrata
panunzi stefano;balestra davide;cuozzo mariassunta;ricci cecilia;canova lorenzo;
2021-01-01
Abstract
Possono le emozioni conferire identità e significato ai luoghi? E a loro volta i luoghi sono rappresentativi degli stati emotivi individuali e collettivi di chi li pratica? E che tipo di testimonianze e tracce documentali ne hanno lasciato nell’iconografia e nel lessico delle fonti? Partendo da questi interrogativi e da visuali tematiche e temporali assai diverse tra loro, che spaziano dall’archeologia al cinema, dal linguaggio dell’arte alla storia, gli autori dei diversi contributi propongono una serie di casi studio in cui la dimensione culturale e performativa delle emozioni va a intrecciarsi con la storia sociale dei processi di configurazione dello spazio urbano. Il libro include anche un’intervista al land artist Saype, famoso per le sue incredibili realizzazioni di ‘affresco’ della natura in luoghi-simbolo di città come Parigi, Istanbul e New York.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.